Gli studenti del corso di Laurea in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II incontrano le aziende dell’agroalimentare campano nella giornata dell’Accoglienza. Un seminario organizzato dal coordinamento del Corso di Laurea in STPA, presieduto dal professore Vincenzo Peretti con lo scopo di offrire uno spaccato di vita reale a quanti, una volta concluso il percorso formativo, si troveranno a dover dialogare con le aziende in prospettiva di un inserimento lavorativo. Dopo i saluti di rito del direttore del dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Gaetano Oliva e del coordinatore del dottorato in scienze Veterinarie Aniello Anastasio, la parola è passata a Lucia Di Mauro Responsabile Estero di Iasa. “Lo studio ed il continuo approfondimento professionale -ha spiegato- mi ha consentito di superare ogni barriera nel cercare di esportare all’estero i prodotti ittici di Iasa. Ogni Paese ha le sue regole ed occorre aggiornarsi e adeguarsi per poter dialogare con tutti. La sinergia con l’Università Federico II invece mi ha permesso di conoscere da vicino il mondo dei marchi di denominazione di origine protetta e grazie all’aiuto del professore Vincenzo Peretti concludere positivamente l’iter per fare ottenere la Dop alla Colatura di Alici di Cetara”. Tanta dop anche nell’intervento dell’amministratore dell’azienda casearia Mir Ferdinando Imperati. “Studio e formazione -ha spiegato Imperati- unita all’esperienza ereditata dall’attività di famiglia hanno consentito di costruire negli ultimi quattro anni un’azienda che è diventata fra le prime produttrici del Provolone del Monaco Dop prima di raddoppiare la produzione di formaggi tutelati con il Caciocavallo Silano Dop”. Spunti ulteriori al dibattito sono stati aggiunti dall’intervento di Giuseppe Campanile del Consiglio di Amministrazione della Federico II e di Luca Negrone di Fidspa. Contenuti sul nuovo mercato ittico di Mugnano nell’intervento di Ezio Micillo: “Una realtà alla ricerca di del lancio definitivo con una formula innovativa che va a sommarsi al concetto tradizionale di mercato ittico”. Sinergia con i percorsi scientifici dei prodotti di eccellenza regionale e collocazione nel mercato della grande distribuzione al centro dell’intervento di Giuseppe Di Bernardo amministratore di Alimentale Forchetta & Cervello, una startup che si propone di collocare i prodotti nella grande distribuzione: “L’obiettivo di allargare il pubblico di riferimento -ha spiegato Di Bernardo- è stato centrato riuscendo a trovare partner che ci hanno consentito di trovare porte aperte in posti dove fino a pochi anni fa era difficile fare trovare spazio a prodotti che non possono contare su produzioni dai grandi numeri. Con questo progetto al fianco dei grandi consorzi italiani oggi troviamo anche quelli piccoli della regione Campania“.