Tre centri di raccolta di medicinali, coperte, biancheria, derrate alimentari da destinare ai profughi in arrivo in Campania e alla popolazione assediata in Ucraina. Tre centri nella sede dell’Ordine dei giornalisti in via Cappella vecchia a Napoli (in collaborazione con Casagit salute, Stampa cattolica, Federazione italiana donne commercialiste), nel Circolo della Stampa di Avellino (in collaborazione con la Caritas) e nel Teatro Ghirelli di Salerno in viale Gramsci in coordinamento con Prefettura, Comune e Caritas. Nella notte è partito da Avellino il primo furgone diretto a Leopoli. In partenza i Tir per l’Ucraina con medicinali, vestiti e alimenti per bambini, cibo in scatola, coperte e tanto altro. In Ucraina arriveranno anche i venti pacchi donati dalla Scuola dell’infanzia “Kennedy” di Bagnoli e dall’asilo nido “G. Rossi”. Hanno donato, attraverso l’Ordine dei giornalisti della Campania, pannolini, dentifricio, sapone, salviette, omogeneizzati, latte in polvere, olio, pasta, riso, legumi, siringhe, ovatta, garze, copertine e vestiti per bambini, abbigliamento intimo, asciugamani, succhi di frutta, biscotti, merendine. Su ogni pacco disegni a colori, cuoricini. Continua, intanto, la raccolta che riprende oggì nella sede dell’Ordine dei giornalisti in via Cappella vecchia a Napoli (in collaborazione con Casagit salute, Stampa cattolica, Federazione italiana donne commercialiste), nel Circolo della Stampa di Avellino (già partito un prtimo fugone in collaborazione con la Caritas) e nel Teatro Ghirelli di Salerno in viale Gramsci in coordinamento con Prefettura, Comune e Caritas.
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