L’Italia è il Paese partner del Greentech Festival di Berlino (Gtf) (greentechfestival.com), che si tiene dal 22 al 24 giugno nella suggestiva sede dell’ex aeroporto di Tegel, con uno spazio espositivo ideato dalla Città della Scienza di Napoli dove vengono presentate le tecnologie Italiane nate dalla ricerca di frontiera e che giocano un ruolo fondamentale nella tutela dell’ambiente e per la riduzione del nostro impatto sul pianeta. La mostra – sostenuta dall’Ambasciata d’Italia e da ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – presenterà alcuni esempi di sostenibilità in sette diversi settori di applicazione. Una vera e propria casa dell’innovazione verde made in Italy, realizzata con il contributo di centri di ricerca come il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’ENEA, l’Istituto Italiano di Tecnologia, alcune università oltre a start-up e gruppi industriali consolidati come ENI e Telespazio. La narrazione espositiva va dall’infintamente grande all’infintamente piccolo ponendo al centro la Terra come elemento di snodo e di raccordo tra le due scale di grandezza. Il concept della mostra si esprime anche attraverso il comporsi di tasselli che rappresenta metaforicamente la dimensione cooperativa della ricerca, nel rapporto tra ricerca ed impresa e senza frontiere. Il “grand tour” italiano inizia in un’area dedicata allo “spazio”, con laboratori e sistemi satellitari dedicati al monitoraggio e alla tutela dell’ambiente o ancora alla coltivazione delle piante, che permettono di superare nuove frontiere della conoscenza e rafforzare le capacità per una gestione intelligente del nostro pianeta. Il viaggio prosegue nell’area “Terra” per vedere all’opera ricerche all’avanguardia sui nuovi sistemi di agricoltura di precisione, ma anche sorprendenti innovazioni della robotica bioispirata per un uso più razionale e sostenibile del capitale terrestre. Il percorso continua con le energie rinnovabili, tra cui il solare bifacciale e la conversione del moto ondoso in energia, ma anche le nuove frontiere dei biocarburanti che possono tutte contribuire all’importante obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica. Questa sezione “Terra”
Dai un’occhiata al nostro articolo precedente!
Seguici anche su Facebook, Twitter, Instagram e Youtube!