1.500 abitanti, tra i primi Paesi della provincia di Avellino che si incontra uscendo dall’area nolana dell’agglomerato metropolitano di Napoli, il Comune di Taurano è guidato dal maggio 2014 da Salvatore Maffettone (nella foto). Con il primo cittadino, che tra pochi mesi taglierà il traguardo della metà del suo secondo mandato politico, approfondiamo i temi locali più attuali, oltre che discutere dei progetti e delle iniziative più significative alle quali la sua amministrazione lavora per il futuro del territorio.
Sindaco, al di là delle oggettive difficoltà legate alla grave crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo, quali sono i progetti più importanti che state sostenendo per Taurano?
L’ultimo anno che abbiamo vissuto è stato drammatico, che ci ha segnato nel profondo, sia da un punto di vista fisico che mentale; ma al di là di questo, abbiamo sempre coltivato e profuso la “speranza”. La speranza di poter ripartire più forti di prima, facendo tesoro dell’esperienza vissuta, indicandoci una strada che forse ritenevamo non più percorribile.
Ed è proprio da questa esperienza che la mia amministrazione ha deciso di puntare ancora di più su alcune tematiche e progettualità afferenti la tutela patrimoniale, ambientale e associativa di cui il nostro splendido Comune di Taurano dispone.
Di recente Taurano è stato incluso nell’elenco dell’Associazione Nazionale “I Paesi più Sostenibili d’Italia”, un’idea utile e ambiziosa. Ci spiega di cosa si tratta nel dettaglio ?
Si, nel mese di novembre 2020 abbiamo aderito all’associazione nazionale “I Paesi più Sostenibili d’Italia”, e lo abbiamo fatto proprio nell’anno della sostenibilità e dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che ci permetterà di rendere il nostro Comune un luogo inclusivo, sicuro e soprattutto sostenibile.
Infatti, tramite tale rete sostenibile cercheremo di tutelare e promuovere il nostro patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale, che ci consentirà di avere nel corso del tempo una crescita reale e concreta.
Abbiamo iniziato, quindi, un percorso volto alla salvaguardia di tutte le identità locali e di rafforzamento di elementi di sostenibilità come il sistema di illuminazione a risparmio energetico, la presenza di postazioni di carica per veicoli elettrici, l’incremento delle aree di verde attrezzato, percorsi naturali e piste ciclabili.
È vero che Taurano dispone di splendidi portici dipinti con pittura naif? Possiamo definirlo il paese dei murales naif?
Si, esatto. Taurano è anche il paese dei murales naif. Infatti, abbiamo realizzato sotto i portici illuminati del nostro Comune una serie di murales, dipinti da artisti di caratura internazionale, che ripercorrono l’arte, la storia, la cultura ed il folclore del nostro paese, con l’idea di ristrutturare, decorare e “riportare in vita” i portici, luoghi dove una volta pulsava la vita della Comunità.
Voglio precisare, poi, che da quando ho avuto l’onore di iniziare il mio primo mandato di Sindaco ho sempre sostenuto e offerto la mia piena collaborazione con tutte le associazioni culturali presenti sul territorio comunale, in un’ottica di promozione e valorizzazione delle nostre immense risorse patrimoniali.
Taurano si trova al confine tra Avellino e Napoli. Ed è molto vicino all’area nolana. Quali le potenzialità territorio?
Taurano si trova in una posizione strategica tra due province della Campania, Avellino e Napoli. Il nostro Comune dista circa 20 km da Avellino e circa 10 km da Nola. Questo ci consente, dunque, di far parte di due grandi realtà che devono costituire per noi la spinta per una ulteriore crescita anche dal punto di vista economico.