Lo staff nautico del Parco ha posizionato una barriera in alcuni punti degli isolotti. Un deterrente per quanti entrano con le barche violando le norme dell’Area Marina Protetta e le regole della navigazione. Dopo il Fiordo di Crapolla, è la volta del piccolo e prezioso arcipelago de Li Galli, zona B dell’Area Marina Protetta Punta Campanella. Questa mattina, lo staff Nautico del Parco, ha cominciato a posizionare le boe intorno ad alcuni punti degli isolotti. In particolare, le boe sono state posizionate sotto la torre del Gallo Lungo, per proteggere uno specchio acqueo dall’ingresso dei natanti, e dinanzi ad uno stretto passaggio del gallo “Brigante” per evitare il transito dannoso e pericoloso per la sicurezza della navigazione. Le boette rosse serviranno quindi a tutelare alcune zone dall’ingresso a motore e dall’ancoraggio vietato. Numerose imbarcazioni, infatti, affollano l’arcipelago nei mesi estivi. Una situazione pericolosa anche per la sicurezza della navigazione e degli eventuali bagnanti presenti in zona. “Questo è un ulteriore segnale di protezione del mare e di sicurezza che abbiamo deciso di adottare, ne seguiranno altri-spiega il Presidente dell’Amp, Lucio Cacace- Un grazie al Comune di Positano, alla Capitaneria di Porto e ai proprietari del Gallo Lungo per la collaborazione.Tutelare Li Galli è molto importante, la zona è invasa da imbarcazioni che mettono a rischio l’ambiente, i fondali e anche la sicurezza.”
“Ringrazio il nostro staff nautico che è molto competente e opera sempre con grande professionalità- sottolinea Alberico Simioli, Direttore dell’Amp- Le boe sono una buona soluzione per ribadire l’importanza di rispettare le regole e i divieti del Parco, che hanno il solo scopo di preservare siti di straordinaria bellezza naturalistica”. “Ritengo che sia una misura molto valida per la tutela e la salvaguardia dei fondali e di alcuni tratti dello specchio acqueo interno all’arcipelago dei Li Galli” conclude Giuliana Apuzzo, Consigliere di Ammnistrazione del Parco Marino in quota Positano.