“PROCIDA – TIME MACHINE” è l’applicazione virtuale realizzata dalla Regione Campania nell’ambito del progetto “Ecosistema digitale per la cultura”, tra le attività a supporto di Procida Capitale italiana della Cultura 2022, che dall’8 ottobre accompagnerà il visitatore del palazzo in un viaggio nel tempo dell’isola di Procida. Grazie all’innovativa applicazione 6 postazioni tecnologiche allestite a Palazzo D’Avalos daranno vita ad un percorso spazio temporale altamente suggestivo tra passato, presente e futuro, che consente al visitatore una fruizione indipendente dalla lingua. Un racconto immersivo di Procida dall’età preistorica, passando per l’epoca greco romana e medievale, fino all’età moderna con le incursioni saracene, le torri di avvistamento, la costruzione del palazzo D’Avalos, la marineria. E poi il dopoguerra con il carcere, la tutela dell’isola, il mare, per giungere a Procida Capitale italiana della Cultura 2022. Il valore dell’investimento complessivo, tra infrastruttura tecnologica e sviluppo dei servizi digitali innovativi, è di € 379.055,00 a valere sui fondi del POR Campania FESR 2014-20. L’elaborazione dei contenuti è il frutto di un accurato lavoro di ricerca a partire dal materiale fornito – immagini, mappe, documenti storici, ipotesi ricostruttive e ricostruzioni scientifiche – dagli Enti di tutela del palazzo o elaborati di concerto con esperti di dominio. Per la realizzazione del servizio tecnologico “PROCIDA – TIME MACHINE” sono state utilizzate tecnologie quali: il Multimapping per l’installazione che introduce alla visita con proiezioni sulla facciata del palazzo stimolando il coinvolgimento e la curiosità; Ologrammi che fanno rivivere la Stanza del Medico, la Stanza dei Filati e Stanza dei Detenuti con i loro protagonisti che appaiono come “fantasmi”; Multiproiezione immersiva, che permette di far osservare ambienti reali e virtuali oltrepassando le soglie delle pareti. Si costruisce così una narrazione che travalica i limiti del tempo e dello spazio in maniera coinvolgente ed emozionale, preparando così il pubblico alla prospettiva del futuro; Videowall che dà l’illusione di una finestra sul futuro, sottolineando così l’atmosfera di speranza e di ottimismo che il progetto regionale, in sinergia con il comune di Procida, ha convogliato in una chiara idea di futuro per il palazzo e per l’intera isola. “Per rendere realizzabile il progetto di Procida Capitale italiana della Cultura 2022, l’amministrazione regionale ha compiuto uno sforzo senza precedenti per lo sviluppo del programma; per realizzare interventi integrativi e complementari per la valorizzazione del patrimonio culturale campano; per interventi infrastrutturali di rilievo, primo tra tutti Palazzo D’Avalos che in questi mesi è diventato il luogo simbolo intorno al quale si svolgono gli eventi del programma”, ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca – “Inoltre, con l’installazione Procida – Time Machine a Palazzo D’Avalos arricchiamo l’esperienza della Capitale della Cultura con un progetto di valore di cui siamo particolarmente orgogliosi, l’Ecosistema Digitale per la cultura della Regione Campania”. “Procida – Time Machine” verrà inaugurata sabato 8 ottobre alle ore 18.30 a Palazzo D’Avalos e sarà fruibile tutti i giorni dalle 18.30 alle 21. Le visite ordinarie a Palazzo D’Avalos continueranno a svolgersi tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21. Per informazioni ed eventuali prenotazioni: asspalazzodavalos@gmail.com