“Quando Jorit mi ha proposto di rappresentare lo sguardo di Basile, l’inventore della fiaba di Cenerentola, ho pensato che era quanto mai attuale. Perché Napoli è come una Cenerentola che ha perso la scarpetta, ha perso la sua potenza. Una Napoli che si ritrova povera ed è alla ricerca del suo Principe. Il suo Principe sono i passeggeri della metropolitana, i napoletani, la loro dignità ed i loro diritti” ha commentato Umberto De Gregorio, Presidente di EAV, che ha poi aggiunto
“Sarà lo sguardo di Giovan Battista Basile, il più illustre cittadino di Giugliano, ad accogliere quindi da oggi i viaggiatori all’uscita della metropolitana di Giugliano.
Il grande ritratto, realizzato da Jorit su una superfice lunga oltre 100 metri e larga 30, sulla grande spianata della stazione della linea metropolitana Piscinola-Aversa, sarà visibile solo dall’alto. Ed anche questo è un messaggio simbolico: dobbiamo guardare dall’alto, volare alto, per ritrovare la nostra dignità di Napoletani”.
All’appuntamento Jorit ha spiegato agli alunni della Scuola Media Basile di Giugliano, intervenuti alla presentazione, la tecnica utilizzata che riproduce un insieme di pixel che dall’alto restituiscono il volto di Basile e sul posto sono i pezzi di un gioco che richiama, in ogni tassello, le diverse fiabe del letterato.