La terza edizione di Cinema del Pensiero, l’unica rassegna gratuita sul territorio rivolta agli studenti delle scuole superiori e finalizzata alla promozione del linguaggio cinematografico come strumento conoscitivo ed educativo, a cura di Parallelo 41 Produzioni, che da vent’anni si occupa con passione e dedizione della promozione culturale ed educativa attraverso il cinema, e con il contributo di Ministeri dell’Istruzione e della Cultura per il “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola 2022/23 – Progetti di rilevanza territoriale”, in collaborazione con l’Università degli studi di Napoli Federico II e con CSC – Cineteca Nazionale, A voce alta, Astrea sentimenti di giustizia e Cineteatro La Perla, parte martedì 20 dicembre alle 9.30 con un doppio appuntamento in contemporanea nelle due sedi del festival: all’Auditorium dell’Università Federico II di Napoli a San Giovanni a Teduccio (Corso Nicolangelo Protopisani, 70) e al Cineteatro La Perla di Bagnoli (Via Nuova Agnano, 35) con la proiezione di “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo (2021), i saluti istituzionali del direttore dell’Ufficio Scolastico per la Campania Ettore Acerra e il delegato del Sindaco di Napoli Ferdinando Tozzi e l’incontro con l’attore Salvatore Striano che sarà alle 9.30 all’Auditorium a San Giovanni a Teduccio e alle 12 al Cinema La Perla di Bagnoli. Per incrementare il numero di ragazzi coinvolti, dopo il successo della prima edizione del 2019, con oltre 5000 partecipanti nell’Auditorium del Complesso Universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio, e della seconda del 2020 svoltasi ugualmente con grande partecipazione in modalità streaming nonostante la pandemia, il cinema del pensiero 22-23 raddoppia le proiezioni, oltre all’Auditorium di San Giovanni a Teduccio anche il Cineteatro La Perla, in modo da ospitare le scuole sia ad Est che ad Ovest della città per un totale di oltre 12000 presenze. 16 le opere in programma fino al 19 aprile per 800 ragazzi, dai maggiori festival del mondo. Il progetto si pone l’obiettivo di spronare i giovani all’analisi e al pensiero critico attraverso la visione e i dibattitti su film contemporanei, immergendoli totalmente nell’esperienza e nella magia del cinema e dando loro la possibilità di applicare quanto appreso nella vita di tutti i giorni, concentrando la riflessione particolarmente verso temi sensibili dell’umanità odierna – quali la legalità, le condizioni nelle carceri, il lavoro, lo sguardo al femminile, i diritti umani, le guerre contemporanee, la letteratura e le questioni di genere e di identità sessuale – anche attraverso gli approfondimenti proposti alla fine di ogni proiezione e gli incontri con esperti, autori, attori e registi con i quali gli studenti potranno confrontarsi, in modo da acquisire nuove capacità di riflessione ed una maggiore cognizione della storia, delle tecniche, delle professioni e dei linguaggi dell’ambito cinematografico per imparare a sfruttarle durante l’analisi sulla realtà circostante. Tra i film, accompagnati dai rispettivi autori e protagonisti: “La stranezza” di Roberto Andò, “A Chiara” di Jonas Carpignano, “Il Signore delle formiche” di Gianni Amelio, “Nowhere special” di Uberto Pasolini, “Californie” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman ed inoltre opere internazionali come “Sorry we missed you” di Ken Loach, lo straordinario film d’animazione “Flee”, il film trionfatore agli European Film Awards “Quo Vadis Aida?” ed ancora i premiati a Venezia “Gli orsi non esistono” di Jafar Panahi e “En plein temp” del canadese Eric Gravel. Nel programma anche due occasioni speciali di approfondimento: un laboratorio/analisi sui film “Comizi d’Amore” e “Futura” a cura della professoressa Anna Masecchia e la riscoperta dei classici nella contemporaneità con l’analisi de “La porta del cielo” di Vittorio De Sica a cura di Gina Annunziata, e per la prossima primavera previste anche masterclass di formazione e seminari, con professionisti del settore, tra cui Massimiliano Virgilio, Bruno Oliviero e Valia Santella per la drammaturgia. Ai docenti e agli alunni coinvolti saranno fornite schede e materiali di studio come approfondimento che, insieme alla selezione principale, rappresenteranno gli strumenti per la diffusione dei linguaggi audiovisivi e per la consapevolezza di un’arte che rappresenta anche una professionalità importante: lo dimostra il talento degli artisti del territorio campano, che all’ultima edizione dei David di Donatello hanno trionfato aggiudicandosi le categorie principali. Tutte le attività e le testimonianze degli ospiti ed anche dei giovani studenti partecipanti saranno documentate e raccolte in immagini fotografiche e video di documentazione e consultazione del programma svolto.