Anche il comparto lattiero-caseario inizia ad abbandonare il polistirolo. Il Caseificio Perrusio di Meta adotta la cassetta DuWo. Un prodotto realizzato in polipropilene (PP05), anti UV, riutilizzabile, riciclabile, ecosostenibile di quarta generazione. Un comparto che si unisce a quello del pescato che per primo ha sperimentato questo prodotto. Du.Wo. è un brevetto dell’azienda salernitana Campania Plastica Packaging. A dichiarare guerra ad uno dei maggiori inquinanti dei giorni nostri è l’azienda dell’Agro Nocerino-Sarnese, Campania Plastica Packaging dell’imprenditore con il pallino dell’innovazione Dante Mele. Una sola cassetta di polistirolo, quando viene abbandonata nell’ambiente o nell’acqua e si sfalda, può produrre oltre un milione di microplastiche, che poi entrano nelle varie catene alimentari arrivando di riflesso anche dell’uomo. Du.Wo. è un’alternativa “verde” già realizzata ed a disposizione di quanti hanno a cuore l’ambiente. È realizzata in polipropilene, un polimero elastico riutilizzabile più volte e completamente riciclabile. Un progetto che si sviluppa in collaborazione con il laboratorio Genenvet della Federico II: “Iniziative come questa a tutela dell’ambiente non devono essere frutto solo della volontà di imprenditori volenterosi come Dante Mele. Serve una legge del Governo per mettere fine all’utilizzo del polistirolo. Determinando anche l’anno nel quale tutto questo debba avvenire” dichiara il professore Vincenzo Peretti della Federico II. La cassetta può essere anche dotata di un microchip Rfid per interfacciarsi a qualsiasi sistema informatico per tracciare il prodotto ospitato e la cassetta stessa. Inoltre, ha un coperto portaghiaccio che impedisce allo stesso di entrare in contatto diretto con il contenuto e che resta incontaminato ed al tempo stesso refrigerato. Hanno un apposito drenaggio per evitare il ristagno dei liquidi oltre ad essere, idrorepellente, sanificabile ed impilabile in modo da essere utilizzata occupando poco spazio su pescherecci, depositi e magazzini.