Oggi, presso la sede del Commissariato di Polizia di Stato della Città di Castellammare di Stabia alle ore 11.00, su invito del Questore di Napoli, Alessandro Giuliano, si terrà l’inaugurazione de “La casa di Imma” – struttura dedicata all’accoglienza di madri e minori vittime di violenza. L’iniziativa promossa dal Commissariato stesso, nella persona del vice commissario Rita Villani, vede la presenza di numerose personalità del mondo giuridico, legale, sanitario e sociale. Diverse le associazioni e le strutture che hanno partecipato fattivamente alla costituzione della struttura stessa, attraverso donazioni. Tra queste la Concordia Magna Res Crescunt – ONLUS – che sarà presente nella persona del suo Presidente – dr. Pasquale Contaldi – e Anima Iris – Consulenza Integrata in Psicologia Clinica di Pompei – nella persona della dr.ssa Annamaria Ascione, psicologo clinico, attiva sul territorio in molteplici iniziative a tutela di minori e donne maltrattate. Tra queste ricordiamo lo sportello d’Ascolto “D’Amore non si Muore” – aperto sia nella sede di Anima Iris che presso gli uffici del Comune di Santa Maria La carità, grazie al vicesindaco Carmen La Mura e in collaborazione con la struttura del Presidente Contaldi. “Un’iniziativa fondamentale, cui ci sentiamo onorati di partecipare – sottolinea la dr.ssa Ascione – da tempo cerchiamo di portare avanti attività sul territorio che sensibilizzino la cittadinanza verso questo difficile tema, che ho più volte definito come omicidio di identità. In una donna che subisce violenza (e assieme a lei i propri figli, in modo diretto e/o indiretto) resta una ferita profonda nel solco identitario di chi vive questa traumatica esperienza”. “La casa di Imma” verrà dedicata ad Imma Villani, uccisa il 20 marzo 2018 a colpi di pistola dinanzi alla scuola della propria bambina di allora 8 anni, dal marito Pasquale Vitiello suicidatosi poco dopo. Tragedie che lasciano il segno e ci obbligano ad una riflessione importante che apre al rispetto della donna e dei bambini vittime di abusi e violenze.