San Pietro a Majella, fitto calendario di appuntamenti

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Martedì 21 marzo il Conservatorio San Pietro a Majella è  protagonista della Giornata Europea della Musica Antica con un fitto calendario di appuntamenti.
Istituita nel 2013, la manifestazione celebra più di un millennio di musica con eventi che si svolgono contemporaneamente in tutta Europa in occasione dell’anniversario della nascita di Johann Sebastian Bach.
Per l’edizione del decennale, il San Pietro a Majella aprirà le sue porte con un Open Day, curato dal suo Dipartimento di Musica Antica, che si svolgerà in diversi spazi dell’istituto, come la Sala Scarlatti, la Sala Muti e la Sala Gesualdo. L’intera giornata di martedì 21 marzo sarà scandita da incontri, prove aperte, piccole performances e da un concerto finale dei docenti del Dipartimento di Musica Antica e dell’Orchestra Barocca del Conservatorio.
Durante l’iniziativa gli studenti delle scuole medie ad indirizzo musicale e dei licei musicali avranno anche la possibilità di interagire con i docenti del San Pietro a Majella in piccole lezioni collettive. Di contro, alla 13.30 una corposa delegazione di studenti del Conservatorio si esibirà presso la sede di Gallerie d’Italia a Palazzo Piacentini, proponendo musiche di Bach, Galuppi, Tartini, Durante, Telemann e Alessandro Scarlatti.
Parteciperanno all’Open Day i docenti Giorgio Cerasoli (clavicembalo e tastiere storiche), Giuseppe Guida (violino barocco), Josè Maria Lo Monaco (canto rinascimentale e barocco), Paologiovanni Maione (storia della musica), Marco Piantoni (violino barocco), Tommaso Rossi (flauto dolce e traversiere), Piero Massa (viola) e numerosi allievi iscritti alle classi del Dipartimento di Musica Antica.
Il programma della giornata e quello del concerto finale metterà insieme alcuni dei più rappresentativi compositori del ‘700 italiano, con un particolare riferimento ad alcuni autori della Scuola Musica Napoletana.

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