Turismo. Sorrento conquista Nizza e Montecarlo

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Nuove opportunità di sviluppo turistico per la penisola sorrentina, in particolare per la bassa stagione, sono in partenza dal porto di Nizza. Si è aperta oggi l’edizione 2023 del Salone Turistico ID-Weekend 2023, promossa dalla Camera di Commercio italiana di Nizza e della Costa Azzurra che vede Sorrento presente con un proprio stand. L’inaugurazione, alla presenza del sindaco Massimo Coppola, dei vertici di altre amministrazioni comunali italiane e delle autorità e delle istituzioni locali.
La fiera si svolge sul molo del porto, nei pressi della Promenade des Anglais, e vicino  al centro storico. E’ pensata per un pubblico che vuole scoprire nuove destinazioni e propone incontri, dibattiti, animazioni culturali, musicali ed artistiche, nonché workshop e ted-talk per operatori del settore.
Al termine della cerimonia, la partenza verso il Principato di Monaco, dove le delegazioni comunali sono state accolte dall’ambasciatore d’Italia a Monaco, Giulio Alaimo e dal sindaco di Monaco, Georges Marsan. La nuova campagna di marketing territoriale prevede infatti attività di promozione anche sul territorio monegasco, dove l’ente camerale di Nizza associa aziende ed enti. A loro, il sindaco Coppola ha fatto dono di scatole realizzate con l’antica arte dell’intarsio sorrentino.
Di ieri sera, invece, la presentazione della guida Visitez l’Italie 2023 presso la galleria d’arte Authentic Nice Gallery. Ai giornalisti presenti, il sindaco Coppola ha elencato le tante occasioni che Sorrento offre a chi voglia visitarla anche fuori stagione, dall’opportunità di gustare i prodotti enogastronomici del territorio, alla possibilità di praticare un turismo naturalistico, dalla vicinanza a località come Pompei, Capri, la costiera amalfitana e Napoli, ai tesori d’arte offerti dai suoi musei. Un ampio spazio della guida è stato infatti dedicato a Sorrento Musei, il biglietto unico digitale per l’accesso al Museo Correale, al Museo Multimediale Sorrento Experience, al Muta, Museo Bottega della Tarsia lignea e alla Fondazione Sorrento.

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