Il prossimo 14 e 15 maggio si vota per le comunali in tutta Italia e sono 18 i comuni chiamati alle urne nella provincia di Napoli. Tra questi quattro centri (Marano, Pomigliano d’Arco, Quarto, Torre del Greco) sono particolarmente popolosi e dunque il test è anche politico sia per i partiti al governo della Regione Campania sia al governo nazionale.
Torre del Greco: nella città vesuviana il sindaco in carico, Giovanni Palomba, non si ricandida. A sfidarsi per la guida di Palazzo La Salle sono le due coalizioni tradizionali: da un lato il centrodestra, coalizzato intorno alla figura di Ciro Borriello (già sindaco dal 2007 al 2012 e dal 2014 al 2017). Con lui c’è Forza Italia e liste civiche. Dall’altro lato corre, per la coalizione sostenuta da Pd, Verdi e M5S, Luigi Mennella. In totale i candidati sindaco sono quattro.
Marano: è tra i comuni dove vi è più bagarre di candidati. Sono ben otto quelli che corrono per la carica di Sindaco. Qui il centrosinistra è particolarmente disgregato e sono ben tre i candidati sindaco. Matteo Morra per il Pd, Stefania Fanelli per la Sinistra e i Verdi, Danilo Di Guida per il Movimento cinque stelle. Da parte sua, il centrodestra schiera Barbara Schiattarella (coalizione Fdi + Fi).
Pomigliano d’Arco: nell’altro grande comune alle falde del vulcano, dopo lo scioglimento anticipato della precedente amministrazione, si registra un clamoroso ritorno in campo. Raffaele Russo, 84 anni, già sei volte sindaco della città, è di nuovo in campo. Di contro pochi competitor con Pd e M5S che hanno addirittura rinunciato a presentarsi.
Quarto: sono ben 5 i competitor per la poltrona di Sindaco ed in campo c’è anche Antonio Sabino, primo cittadino in carica, che è sostenuto dal centrosinistra. Sull’altro fronte il duo Italia Viva e Azione che appoggia la candidatura di Massimo Carandente. Tutto il centrodestra unito, invece, punta su Giuseppe Martusciello. Nel comune flegreo però una novità è segnata dal ritorno nell’agone elettorale di Rosa Capuozzo, che venne eletta sindaco nel 2015 con i pentastellati, e adesso corre sostenuta da liste civiche.