Ancora un atto vandalico ai danni del Fondo agricolo “Nicola Nappo”: un nuovo episodio si è verificato, nelle ultime ore, nel bene confiscato al clan Galasso. Un bene, simbolo della lotta alle camorre del comune di Scafati. È il terzo episodio in un mese, il secondo nel giro di una settimana. Nel mirino del raid sono di nuovo finite le strutture interne del fondo e sono state rubate alcune buste contenenti le bandiere della Cgil e della Flai che servivano per la manifestazione in programma sabato 29 aprile contro le camorre promossa da Cgil, Flai Cgil, Libera e Alpaa, con la partecipazione di Maurizio Landini e don Luigi Ciotti. Di sicuro non si può nascondere tutto lo sconforto per questo ennesimo raid che subiscono come cooperativa. A lanciare l’allarme è la coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle, Virginia Villani. “Una cosa voglio ribadire: lo Stato c’è ed è presente- incalza Villani – Sono certa che gli inquirenti sapranno individuare i responsabili di questi atti. Ma è chiaro che il problema riguarda direttamente anche gli enti territoriali di riferimento, che spero si attivino anche fornendo sistemi di prevenzione e videosorveglianza in grado di proteggere i beni confiscati e agevolare il lavoro delle forze dell’ordine”. “Credo sia chiaro a tutti – conclude Villani – che in provincia di Salerno non bisogna abbassare la guardia. I clan, nostro malgrado, rappresentano una minaccia ancora temibile alla quale dobbiamo opporci con tutte le nostre forze”.