“Si è svolta ieri la manifestazione per l’acqua pubblica tenutasi sotto il palazzo del Governatore De Luca, molte le sigle e le associazioni storiche che da sempre difendono il diritto all’acqua pubblica; oggi a grande sorpresa tra queste sigle c’erano anche le bandiere del fu Movimento 5 Stelle, che sono state fatte abbassare giustamente dai cittadini – dichiara il consigliere Maria Muscarà, ex 5 stelle – erano quattro gatti che forse credevano ancora ad una di quelle stelle, ma ricordiamo che seppur nel 2015 condussero con la sottoscritta le battaglie in Consiglio Regionale, mentre erano all’opposizione, al governo hanno fatto ben altro. Ho ricordato in quella piazza che nel 2020 per il “decreto crescita” hanno votato (durante il loro governo), per la privatizzazione dell’ex Eipli, trasformandola in SpA; quindi, il primo passaggio verso la privatizzazione dell’acqua trasformando un ente pubblico in società privata, fu fatto proprio con il voto favorevole del Movimento 5 Stelle. L’ipocrisia di un Movimento che volta la faccia quando serve ed un invito a quelle persone che con finto orgoglio, portano ancora quelle bandiere: il popolo ha capito e non si fa più prendere in giro!” – conclude il consigliere.