Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, attraverso la sua pagina Facebook, rende noto quanto segue: “Stiamo incrementando il patrimonio arboreo e floreale di Villa Vannucchi con l’obiettivo di avere in primavera un parco ancora più accogliente e vivace. D’accordo con l’assessora Gemma Scognamiglio e il dirigente, l’agronomo Raffaele Peluso, in questi giorni sono state piantati nuovi roseti di varie tipologie e colori lungo il viale centrale, rinvigorendo così le grandi aiuole in attesa che sboccino nuovi fiori.
Inoltre, vista la vetustà delle piante che si arrampicavano lungo gli archi – che non fiorivano da almeno un paio di anni – sono state rimosse le strutture e sostituite con siepi.
Laddove invece sorgevano delle fontane, mai utilizzate, sono state create aiuole circolari dove già si possono vedere piante erbacee perenni che hanno colori e fiori diversi, sia nel periodo primaverile e autunnale. E non è tutto. Abbiamo piantato altri 20 nuovi lecci e sughere in vari punti della villa, in particolare sul terreno dove già sorgevano gli alberi in memoria delle vittime del Covid. Queste nuove piantumazioni sono state fatte anche in base a valutazioni di tipo tecnico, in quanto i lecceti di Villa Vannucchi sono vetusti. Quindi, onde evitare di trovarci in un prossimo futuro con alberi malati, abbiamo deciso di implementare adesso il patrimonio con nuovi fusti. Infine, stiamo progressivamente completando il perimetro della villa e in questa fase, ci siamo concentrati sul confine con il Nosocomio Dentale, dove diverso tempo fa sorgevano alberi di agrumi che poi non hanno dato più frutti. Qui, nell’ottica della continuità abbiamo posto a dimora ulteriori lecci. Si tratta i interventi strategici che vanno effettuati in questo periodo per avere in primavera una villa fiorita, colorata e sempre più bella e per poterne quindi usufruire ogni giorno, sentendoci sempre più orgogliosi di questo polmone verde al centro della città”.