Dopo il successo dei primi due appuntamenti prosegue la XIV edizione di “AstraDoc – Viaggio nel cinema del reale”, rassegna di documentari di Arci Movie al Cinema Academy Astra di Napoli. Con le due proiezioni in programma venerdì 23 febbraio 2024 si va alla scoperta della società americana, tra sogno di democrazia e grandi contraddizioni, nell’anno dell’elezioni presidenziali e nel pieno delle primarie che avranno il loro clou nel Super Tuesday ai primi di marzo. Si parte alle ore 19 con “Stonebreakers” (Usa/Italia, 2022, 70’) di Valerio Ciriaci, documentario che racconta quanto accaduto nel mezzo della rivolta Black Lives Matter e dell’elezione presidenziale, ossia la battaglia sui monumenti storici. Un conflitto culturale che travolge statue di Colombo, confederati e padri fondatori, e mette in discussione il racconto mitico americano. Esplorando un panorama memoriale in trasformazione, “Stonebreakers” interroga il rapporto tra storia e lotta politica in un’America che, mai come oggi, è chiamata fare i conti con il proprio passato. Il film – presentato in anteprima mondiale al Festival dei Popoli 2022 do ve ha vinto la Menzione Speciale Miglior documentario italiano, il premio del Pubblico e il premio “Imperdibili” – sarà introdotto da Vincenzo Bavaro, professore associato di letteratura statunitense dell’Università di Napoli L’Orientale. “Stonebreakers è sia la testimonianza di una stagione straordinaria che un contributo a un dibattito pubblico sul ruolo della memoria e della public history. Fare i conti con il passato non significa congelarlo dentro un monumento, ma affrontarlo, riaprirlo alla discussione e continuare ad attualizzarlo. Mi auguro che questo film possa incoraggiare il suo pubblico a condividere questa responsabilità e a immaginare monumenti che non rappresentano solo eroi armati a cavallo che si impongono dall’alto di un piedistallo, ma che esprimano una storia di cui siamo al tempo stesso spettatori, interlocutori e critici protagonisti” (Valerio Ciriaci, note di regia). Alle ore 21 arriva ina sala il regista Emanuele Mengotti per presentare al pubblico napoletano il suo “West of Babylonia” (Italia, 2020, 82’) che ci catapulta nel deserto californiano dove esiste una località chiamata Slab City, insieme di camper, roulotte, tende ed edifici senza fondamenta, senza acqua corrente e senza elettricità, ai confini con una base militare dove vengono testati ordigni esplosivi. Gli Slabber sono giovani e anziani, hippy e neo nazisti, fuorilegge e artisti. Tutti accomunati dalla voglia di essere liberi e di non dover rispondere alle regole della società americana. Tutto ciò che sta al di fuori di Slab City per loro è “Babylonia”. Il doc, che vede come direttore della fotografia Marco Tomaselli, è il primo di una trilogia ancora in progress. Presentata in anteprima mondiale al Biografilm Festival di Bologna, l’opera ha girato diversi festival internazionali. “Impossibilitato a trovare il mito americano nelle città, ho spostato il mio sguardo verso la frontiera ed ho iniziato a cercarlo da lì, in posti come Slab city: avamposti di una periferia di nessun centro, rifugi nel nulla. Grazie alla ricerca del sogno americano ho trovato il mio stile ed il mio linguaggio da documentarista. Dopo diversi anni di ricerche e di riprese, senza neanche accorgermi del tempo che passava, sono ufficialmente diventato cittadino americano anch’io, ottenendo la mia seconda cittadinanza dopo quella italiana e coronando il sogno americano” (Emanuele Mengotti, note di regia). La rassegna AstraDoc è curata da Arci Movie in collaborazione con l’Università di Napoli Federico II, Parallelo 41 Produzioni e al Coinor. La rassegna vede il patrocinio del Comune di Napoli. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro a proiezione, ridotto a 4 euro per i soci Arci. Per acquista entrambi i biglietti il costo sarà di 8 euro. Il Cinema Academy Astra è in via Mezzocannone 109. Per informazioni e aggiornamenti è possibile visitare i canali social di AstraDoc oppure navigare il sito www.arcimovie.it.