L’architetto francese Nicolas Detry a Boscoreale per rivoluzionare e favorire lo sviluppo dell’area museale di Villa Regina. E’ questo l’obiettivo che si è posto l’amministrazione comunale, attraverso l’unione dei due musei, quello del Parco Vesuvio e l’Antiquarium. La visita rientra in un accordo di collaborazione siglato da diversi enti, tra i quali il Parco Archeologico di Pompei, il comune di Boscoreale e la Fondazione Cives, con l’obiettivo di rilanciare l’area museale. Proprio la Fondazione Cives è stata destinataria infatti di un finanziamento per realizzare un progetto che consenta una maggiore integrazione tra le due strutture museali di Boscoreale. Un progetto che diventa molto più completo, grazie ad altri interventi come l’Orto botanico e la pista ciclabile che unisce il Vesuvio al mare. Ad accompagnare l’archistar transalpino il sindaco Pasquale Di Lauro, il direttore della Fondazione Cives Ciro Cacciola e il consigliere regionale Mario Casillo. “Non si tratta semplicemente di abbattere il muro che divide le due strutture – spiega il sindaco di Boscoreale Pasquale Di Lauro – quanto piuttosto ripensare un’intera area che può diventare un grande polmone culturale dell’area vesuviana. In poche centinaia di metri quadrati infatti ci sono sia il Museo del Parco del Vesuvio sia l’Antiquarium con Villa Regina. Sempre in questa porzione di territorio a breve partiranno i lavori per l’Orto Botanico mentre a pochi passi sarà realizzata la pista ciclabile che collega i comuni vesuviani con il litorale torrese. Il sopralluogo che abbiamo realizzato insieme all’architetto Detry e ai vertici di Cives – spiega il primo cittadino – serve appunto per mettere in condizione il team di tecnici di studiare una soluzione che unisca questi diversi attrattori. L’area museale di Boscoreale può diventare punto di riferimento per il turismo, in particolare quello didattico”. “Abbiamo affidato l’incarico all’architetto Nicolas Detry, professionista specializzato nella riqualificazione e nel recupero di aree museali – spiega Ciro Cacciola, direttore di Fondazione Cives – Detry infatti è stato anche protagonista del recupero dell’Albergo dei Poveri a Napoli e ha realizzato il recupero del Museo di Belle Arti di Chambéry in Francia”. “Questo sopralluogo rappresenta un passo in avanti importante – spiega il sindaco – perché abbiamo messo nelle condizioni l’architetto Nicolas Detry di sviluppare insieme al suo team un’idea progettuale per l’intera area. Tra le varie ipotesi anche quella di una grande piazza, che diventi epicentro del quartiere e che metta appunto in collegamento tutto. L’obiettivo finale è la realizzazione di un unico biglietto d’ingresso che consenta ai visitatori di poter ammirare tutta l’offerta culturale di Boscoreale”.