L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale ha annunciato di aver avviato i lavori di prolungamento e rafforzamento della diga foranea Duca d’Aosta del Porto di Napoli, “un’opera marittima tra le più complesse e costose mai realizzate nello scalo commerciale campano”. Una nota dell’ente ha infatti spiegato che “si tratta di lavori che ripristineranno una parte della diga che garantisce l’accesso in sicurezza delle navi in entrata e uscita, parzialmente dissestata dopo una serie di mareggiate degli ultimi anni. Questa prima fase dei lavori andrà a ricostruire il muro paraonde, per poi successivamente prolungare l’infrastruttura di protezione del porto per tutta la sua lunghezza di 2,6 chilometri, aggiungendo circa altri 200 metri di murata”. Il primo stralcio, da 92,7 milioni di euro, prevede interventi di rafforzamento. Interessa 1,1 chilometri di diga per un intervento complessivo di circa 121 milioni di euro, all’interno di un più ampio intervento (“Prolungamento e rafforzamento della Diga Foranea Duca D’Aosta”) finanziato per complessivi 150 milioni con fondi complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. “I lavori appena partiti – ha spiegato il Segretario Generale dell’AdSP Giuseppe Grimaldi – si sviluppano su una lunghezza di 800 metri, sul fronte lato mare, dove verrà realizzata una scogliera rivestita da una mantellata in tetrapodi, specifici per le dighe marittime. Sono previsti anche interventi diffusi di ripristino, riparazione e consolidamento locale delle strutture esistenti per tutti i 2,6 chilometri della diga Duca d’Aosta e dell’antemurale Thaon de Revel. I lavori dovranno terminare entro il 30 giugno 2026”.
image.png