«Dopo l’ennesima tragedia assurda che si doveva evitare, per Scampia e per l’intera città sono i giorni del silenzio, del dolore e della riflessione. Ma il Movimento cristiano lavoratori come sempre non farà mancare alle famiglie colpite dal crollo del ballatoio avvenuto nella Vela azzurra il proprio sostegno». Lo dice in una nota il presidente provinciale dell’Mcl, Michele Cutolo. «Da ieri tutta l’organizzazione del movimento è impegnata a raccogliere generi di prima necessità sia per le famiglie colpite dal lutto sia per gli ottocento sfollati che attendono di essere sistemate altrove. Questa è una vicenda molto grave, che lascia sgomenti soprattutto perché era lecito aspettarsi che edifici così fatiscenti come le Vele potessero denunciare problemi statici da un momento all’altro. Purtroppo irreparabile è accaduto e ha causato la morte di tre persone e il ferimento grave di altre dodici. Ora ricomincerà la sterile ricerca dei responsabili pur sapendo che le colpe vanno cercate in quarant’anni di inazione e di indifferenza delle istituzioni durate i quali la camorra ha fatto ciò che ha voluto impossessandosi del quartiere. E’ necessario accelerare l’opera di riqualificazione già in corso delle Vele – conclude Cutolo – ma occorre programmare interventi speciali in favore di una cittadinanza che non merita più vivere in quelle condizioni».