Mentre l’Anas avverte che il prossimo sarà il fine settimana più trafficato di agosto, e segna con il bollino nero la mattinata di domani e con quello rosso la giornata di domenica, prevedendo spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura, il Consigliere delegato alla Tutela degli animali della Città Metropolitana di Napoli, Sergio Colella, lancia il suo appello contro il triste fenomeno dell’abbandono degli amici a quattro zampe. Si stima che ogni anno vengano abbandonati in media 80mila cani e 50mila gatti: il fenomeno aumenta esponenzialmente durante la stagione estiva. Tuttavia, non sono solo cani e gatti a subire questa tortura: vengono abbandonati anche altri animali domestici come volatili, tartarughe e rettili.
“Non abbandonate i vostri animali domestici – questo l’invito di Colella – durante le vacanze estive. Abbandonare un animale è un reato punibile con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Gli animali non sono oggetti da gettare via quando diventano scomodi. Sono esseri sensibili che provano emozioni e soffrono l’abbandono”.
“Più dell’80% degli animali abbandonati – prosegue il delegato alla Tutela degli animali – rischia di morire a causa di incidenti, per stenti o a causa di maltrattamenti. Abbandonare un animale equivale a procurargli una condanna a morte. Inoltre, nel tentativo di tornare a casa spesso gli animali muoiono a causa di incidenti che recano danni non solo a loro, ma anche alle persone coinvolte. L’abbandono contribuisce anche al randagismo, creando problemi di sicurezza e igiene pubblica”.
Il Consigliere Colella ricorda, dunque, possibili soluzioni: “Se non potete portare il vostro animale in vacanza con voi, esistono alternative: affidatelo a parenti, amici o vicini di fiducia, utilizzate pensioni certificate per animali, o assumete un pet-sitter professionale”.