Da qualche giorno è diventata virale in rete e su tutti i social l’immagine di un necrologio che dà il triste annuncio della “ morte ” di AcquaFlash: si tratta ovviamente di una trovata della proprietà del parco acquatico di Licola.
“ Davvero il parco è morto? In verità i numeri parlano invece da soli: 136mila ingressi dal 22 giugno, giorno di riapertura del parco, migliaia di pasti, panini, pizze, bibite, centinaia di persone al lavoro ma nonostante questo clamoroso successo abbiamo fissato i funerali di AcquaFlash per le ore 18 di sabato 12 ottobre….” afferma Gianluca Vorzillo patron del parco acquatico. In molti hanno pensato ad un attacco hacker, qualcuno ha esultato per la chiusura ed altri hanno puntato su un evento limitato alla sola giornata di Halloween.
“Ci spiace deludere chi sperava in un nuovo fallimento ma il “funerale” del 12 ottobre sarà invece la ripartenza del parco che ospiterà per quasi un mese, fino al 10 novembre, l’ HorrorWorld che trasformerà AcquaFlash con tante spaventose attrazioni.” prosegue Vorzillo che presenta,assieme al direttore creativo Umberto Ciaramella, i “ nuovi paurosi divertimenti “ del Festival dell’horror: dal Labirinto posseduto al Dr.Rettilius Lab, dal Soft air nell’arena di Mars Attack all’Escape Room, al Laser Game, all’ Horror VR e non mancheranno il Veliero Maledetto e la Pista di pattinaggio sul ghiaccio attorno alla grande piscina. Spazio infine ai Laboratori zucche & Truccabimbi, un’area coperta dove i più piccoli potranno creare lavoretti con le zucche e potranno provare il “trucco e parrucco” a tema.
Il parco sarà aperto mercoledì, giovedì e venerdì dalle 18 alle 24 mentre il sabato e la domenica l’orario sarà prolungato: dalle 10 fino al rintocco della mezzanotte. Il ticket di ingresso per l’intera giornata è di sette euro mentre i più piccoli saranno ospiti del parco.