Appuntamento da non perdere, domenica 10 novembre dalle ore 10 alle ore 13 al Lungomare di Napoli, per l’ormai annuale raduno internazionale degli appassionati della storica vetturetta famosa in tutto il Mondo. L’evento, con il patrocinio del Comune di Napoli, nasce con la finalità di una raccolta fondi per la Mensa dei Poveri della Basilica del Carmine Maggiore ed il “Fiat 500 Club Italia”, in collaborazione con le Associazioni “Progetto Uniforme” e “I Sedili di Napoli ETS”, ha voluto “dare colore” a questa giornata con la partecipazione di oltre 180 vetture che, in gran parte, sfileranno per le vie della città per ricongiungersi alle altre che saranno già esposte sul lungomare Caracciolo, altezza Rotonda Diaz (in zona pedonale) per la fruibilità del pubblico che già la domenica affolla normalmente la zona. Una occasione imperdibile per ammirare da vicino le piccole autovetture che hanno segnato la storia italiana per un lungo periodo, dalla metà degli anni ’50 del secolo scorso e che oggi sono sempre viste con nostalgia da chi le ha possedute o solo guidate e con simpatia dalle nuove generazioni che, per questa occasione, potranno conoscerne la storia e le “avventure” vissute dagli espositori che giungono da tante località, diverse e pure lontane tra di loro ma che sono uniti dalla stessa grande Passione. Evento eccezionale, perché per la prima volta a Napoli, sono coinvolte e concentrate in un unico luogo fantastico carico di Miti, Racconti popolari e Leggende, tante Fiat 500 storiche, con alcuni esemplari, rarissimi, della prima serie del 1957, oltre ad altre autovetture speciali; anche questo è un modo di dare visibilità alla nostra splendida Città ed alle iniziative sociali che mostrano sempre il gran cuore dei Napoletani. Ad accogliere gli espositori ed il pubblico che si attende numeroso, sarà il gruppo musicale “Terra e Lavoro” che con danze e musiche popolari itineranti, faranno divertire e ballare tutti al suono di tammorre e castagnette, per raccontare anche la storia dei contadini che si convertirono in operai per la storica fabbrica automobilistica di Pomigliano d’Arco, profondamente legata a questo storico marchio.
L’idea della scelta del lungomare nasce dalla “leggenda” dell’allora Presidente Clinton al G7 del 1994 che, condotto dalla sua scorta in Villa Comunale (già Passeggiata Reale) per il suo jogging mattutino, pare abbia detto: “siamo sul Lungomare più bello del Mondo e voi volete farmi correre in un parco come ne abbiamo tanti a casa nostra? Come on!” e, attraversando la strada, cominciò a correre sul lungomare creando lo scompiglio nel personale di scorta impreparato a un’azione simile, quindi oggi “Il Lungomare più bello del Mondo”… trent’anni dopo, in 500, senza correre…