Coca-Cola ha introdotto sul mercato italiano la tecnologia KeelClip. Si tratta di un innovativo sistema di imballaggio, in carta FSC, proveniente da filiera responsabile e 100% riciclabile, che permette di eliminare completamente l’involucro in plastica dalle confezioni multiple di lattine. In tal modo si riducono del 50% le emissioni di CO2 risparmiando 450 tonnellate di plastica l’anno. Lo stabilimento di Marcianise (CE) è il primo stabilimento in Italia ad averne iniziato la produzione grazie ad un investimento da 3 milioni di euro, una scelta che ne sottolinea il ruolo strategico per Coca-Cola.
Packaging secondario
Già oggi tutti i packaging in plastica, vetro e alluminio utilizzati, sono riciclabili al 100% e in parte già in materiale riciclato. Con KeelClip l’azienda si concentra anche sul cosiddetto packaging secondario, quello non a diretto contatto con il prodotto, a conferma dell’impegno di Coca-Cola per l’ambiente. Si tratta di una delle soluzioni più tecnologicamente avanzate nella gestione delle confezioni multiple, un sistema costituito da una parte superiore in carta che si aggancia alle lattine e una centrale che stabilizza la confezione.
Esempio per una economia circolare
“Negli ultimi anni sono stati investiti oltre 50 milioni di euro nello stabilimento di Marcianise in innovazione e sostenibilità. KeelClip™ è solo l’ultimo di una serie di progetti di lungo termine che hanno visto lo stabilimento diventare una realtà sempre più importante nel Sud Italia”. Così Ciro Grieco, Plant Manager di Coca-Cola HBC Italia a Marcianise “Vogliamo essere un esempio di come si possa contribuire a creare un’economia sempre più circolare, grazie ad una crescente quantità di plastica riciclata nelle confezioni e la riduzione della materia prima negli imballaggi”
Lo stabilimento
Inaugurato nel 1974, lo stabilimento di Marcianise è il più grande insediamento produttivo dell’azienda nel Sud Italia con 3 linee produttive e oltre 210.000.000 litri prodotti annualmente tra Coca-Cola, Fanta, Sprite e FUZETEA nei formati vetro, PET e lattine. I principali investimenti degli ultimi anni hanno comportato l’installazione di una linea ad alta velocità da 120.000 lattine all’ora; l’attivazione di un impianto fotovoltaico e l’installazione di nuovi macchinari di ultima generazione per il soffiaggio di bottiglie in diretta. Lo stabilimento dispone inoltre di una centrale di cogenerazione, inaugurata nel 2016, per produrre energia, calore e acqua refrigerata, che consente una riduzione delle emissioni e un aumento dell’efficienza energetica.