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Al via in Campania ‘Inps per tutti’, piattaforma sociale per raggiungere i più fragili

Una convenzione per portare a tutti previdenza e welfare.
Anci Campania, Inps Direzione Regionale Campania, Caritas Campania e Comunità di Sant’Egidio Campania siglano un’importante intesa denominata «Inps per tutti» (SCARICA E LEGGI), un progetto che passa dalla fase sperimentale (attuata a Roma, Milano, Torino, Napoli, Bari e Catania) all’applicazione concreta e fattuale sui territori  al fine di rendere più accessibili, e dunque effettive ed esigibili, le prestazioni sociali attualmente previste ed erogate dall’Inps nei confronti di quella fascia di popolazione che vive in condizioni di grave disagio sotto il profilo sociale, economico, lavorativo e abitativo.
L’iniziativa, infatti, è rivolta alle fasce più deboli della popolazione, come:
– persone in stato di povertà assoluta, senzatetto o senza fissa dimora;
– abitanti di Comuni distanti dagli uffici dell’Inps;
– utenti non consapevoli dei propri diritti.

«L’obiettivo – dice il Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, presente alla firma della convenzione nella sede regionale di via Medina – è di creare una piattaforma di solidarietà che arrivi veramente a tutti, anche a quelli che non riescono a far valere i loro diritti perché le istituzioni sono lontane. Per questo motivo la convenzione con Anci Campania, con Caritas e Comunità di Sant’Egidio ha un grande valore perché permette al nostro Istituto di far sentire la propria voce anche in quei comuni piccoli e piccolissimi, spesso irragiungibili». «Con ‘Inps per tutti’ -conclude Tridico – l’idea è quella di portare l’Istituto tra le persone in difficoltà, al fine di facilitare l’accesso ai nostri servizi. Andiamo tra chi ha barriere di ogni tipo, rendendo esigibili i diritti. Spesso sono le persone più fragili quelle che rimangono escluse e c’è il problema dei senza fissa dimora che non hanno residenza, problema al quale i Comuni riescono in parte a ovviare».
Una cooperazione sul territorio, quella tra Inps, Comuni, Caritas e Sant’Egidio, che metterà a disposizione servizi di assistenza alle persone in difficoltà, ma aventi diritto a prestazioni assistenziali. «Diritti per tutti, soprattutto per i più fragili che spesso neppure sanno di aver diritto ad assistenza e previdenza – dice Carlo Marino, Presidente di Anci Campania – Dobbiamo creare una rete che consente di raggiungere i soggetti più poveri ed emerginati, con azioni mirate di prossimità, attraverso il coinvolgimento del personale dell’Inps, degli uffici sociali dei nostri Comuni, degli operatori delle Caritas diocesane e della Comunità di Sant’Egidio. Nel prossimo futuro creeremo iniziative finalizzate a diffondere presso i 550 Comuni della Campania il progetto ‘Inps per tutti’ al fine di promuovere in modo diffuso l’accesso al Sistema Informativo Unitario dei Servizi Sociali. La mia idea è che non devono essere i poveri a bussare alle porte dell’Inps o dei Comuni, ma siamo noi che debbiamo intercettare i bisogni e contrastare sul campo la povertà assoluta».

Negli sportelli sociali che si andranno a realizzare presso i Comuni o gli info point dell’Inps sarà anche disponibile il questionario INPS per tutti che guiderà interattivamente l’utente all’interno di un percorso consulenziale personalizzato.
Il questionario sarà mirato, in particolare, a conoscere l’esistenza del diritto alle seguenti prestazioni:
1) Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza;
2) assegno familiare dei Comuni;
3) assegno di maternità dei Comuni;
4) bonus bebè;
5) premio alla nascita;
6) bonus asilo nido;
7) NASpI
8) assegno sociale;
9) invalidità civile.
«E soprattutto – sottolinea con orgoglio Mariella De Vivo, Direttrice di Inps Campania – il reddito di libertà per le donne vittime di violenza, una misura in favore di donne seguite da centri antiviolenza, provvedimento pubblicato il 20 luglio 2021 in Gazzetta Ufficiale». Inoltre, le donne vittime di violenza di genere, a decorrere dal 25 gennaio 2019, possono presentare domanda all’Inps in modalità telematica, al fine di ottenere il congedo indennizzato.

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