Al via il progetto messo in campo dall’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia denominato “Vacciniamoci contro la camorra, il racket e l’usura” allo scopo di sottrarre terreno fertile alla camorra che tenta di inquinare il tessuto sociale ed economico, di manifestare ferma condanna ai fenomeni criminali, di testimoniare la presenza dello Stato al fianco dei cittadini, delle famiglie, degli imprenditori protagonisti della nuova primavera della città. La campagna di comunicazione e di sensibilizzazione è strutturata con il coinvolgimento dell’Ascom territoriale, di Unimpresa, del Circolo Intercomunale della Legalità, della Fondazione Exodus, del Forum delle Associazioni, del Forum dei Giovani e gode del patrocinio di Anci Campania. La manifestazione si attuerà in tre appuntamenti (il 20, il 27 ed il 4 dicembre) con un gazebo posto in piazza Giovanni XXIII, antistante Palazzo Farnese, sede del Comune di Castellammare di Stabia. Anche la nostratestata giornalistica ha aderito all’iniziativa. Presso il gazebo, simbolicamente, verrà fatto sottoscrivere agli ospiti un documento di accettazione della vaccinazione contro i virus della camorra, del racket, dell’usura, dell’illegalità, degli abusi e della violenza. All’atto della sottoscrizione verrà rilasciata una tessera di “avvenuta vaccinazione”. Contestualmente alla campagna di vaccinazione verranno organizzati dei dibattiti, a poca distanza dal gazebo, sempre nell’area pedonale di piazza Giovanni XXIII, con un ospite del mondo dell’Antimafia ed un moderatore. Interverranno anche esponenti delle associazioni, del mondo della scuola, della cultura cittadini per portare le proprie esperienze. Verrà inoltre effettuata una campagna di comunicazione sui social e sul sito web dell’Ente, anche grazie al supporto dei media partner: Roma, Videonola, Erremme News, Reportweb.tv, E-Comunica, Sos Stabia, Positano News, Made in Pompei, Media Duemila, La Notizia in Comune, Vivicentro, Stabiachannel.it, Libero Ricercatore, StabiaPolis, il Gazzettino vesuviano. Come da riunioni precedentemente svolte presso il Municipio, si è ritenuto di porre il progetto come un “contenitore” che verrà poi implementato di diverse iniziative anche oltre il 4 dicembre, con l’organizzazione di un corteo che attraverserà il centro cittadino. Nell’ambito dell’iniziativa è stato anche sottoscritto un protocollo d’intesa tra Comune di Castellammare, Ascom, Circolo Intercomunale della Legalità e Fondazione Exodus affinché l’Ente si costituisca parte civile per risarcimento danni per lesa immagine della città ogniqualvolta si aprirà un procedimento contro estorsori o usurai. I fondi derivanti dal risarcimento danni saranno destinati a fini sociali.
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