Al via la 34esima edizione del Festival delle Ville Vesuviane – Progetto ‘700 in programma dal 7 al 30 luglio con la direzione artistica di Giuseppe Dipasquale. La manifestazione è promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane col contributo della Regione Campania e del Ministero della Cultura. Quattro le prime assolute nazionali: l’8 e 9 luglio Troppu trafficu ppi nenti, di Andrea Camilleri – Giuseppe Dipasquale, con Ruben Rigillo, Angelo Tosto, Mimmo Mignemi, Filippo Brazzaventre; il 25 e 26 luglio ‘Swan’ di Annarumma Dance Project; il 28 e 29 luglio Edipo a Colono, di Sofocle, adattamento e regia Giuseppe Argirò, con Giuseppe Pambieri, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci; il 30 luglio Shakespeare & Cervantes in Ghost Writer, di Stefano Reali, con Mariano Rigillo, Giuseppe Zeno, Ruben Rigillo. Ad aprire il Festival – illustrato da Giuseppe Dipasquale – sarà l’esibizione della Fanfara del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea, diretta dal Maestro Nicola Cotugno, ad introduzione della conversazione su Le Ville Vesuviane tra cultura e identità ‘Un viaggio-concerto nella corte partenopea del ‘700’ col Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano intervistato da Edoardo Sylos Labini. Eventi culturali e artistici si snoderanno non solo a Ercolano ma anche a San Giorgio a Cremano e Portici. “Questo Festival è un viaggio attraverso il teatro, la musica, la danza. Un viaggio attraverso la cultura” ha detto il presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Gennaro Miranda “Un percorso messo a punto meticolosamente nel quale ogni tappa rappresenta un’idea, una visione. L’edizione 2023 è prima di ogni cosa il modo per far risplendere ogni evento all’interno delle nostre meravigliose ville: contenuto e contenitore si fondono in un incanto culturale, rendono ogni istante irripetibile, ogni spettacolo unico”. In conferenza stampa Luciano Schifone consigliere del ministro della Cultura e consiglieri della Fondazione: Valeria Della Rocca, Alfonso Gifuni, Carmine Ippolito oltre ai sindaci di Ercolano (Ciro Buonajuto) e San Giorgio a Cremano (Giorgio Zinno), il consigliere metropolitano Vincenzo Cirillo.