Attentato Trump, di origini italiane l’unica vittima

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Il fallito attentato all’ex Presidente Usa Donald Trump, ora di nuovo in corsa per la Casa Bianca, ha registrato una vittima, peraltro di origini italiane. Corey Comperatore, questo il nome della vittima, ha protetto la figlia e la moglie venendo colpito da uno dei proiettili. Ex vigile del fuoco, 50 anni, Comperatore era di origini reggine, della Locride, e si trovava ad assistere al comizio in Pennsylvania, quando è stato colpito da un cecchino.

Il Presidente del consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha scritto su Facebook: “Corey Comperatore aveva appena compiuto 50 anni, era un ex capo dei vigili del fuoco, un italoamericano di origini calabresi. È morto da eroe, facendo da scudo alla moglie e alla figlia, frapponendosi tra loro e i proiettili fatti esplodere dall’attentatore che ha sparato durante il comizio di Donald Trump in Pennsylvania. Corey ha sacrificato la propria vita per salvare quella dei suoi cari, d’istinto, senza pensarci un attimo. Un gesto d’amore e di altruismo estremo al quale non si può che rendere onore. A tutti i suoi familiari, rinnovo le mie più sentite condoglianze. Riposa in pace, Corey”.

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