Bufera sul Santuario di Santa Maria della Neve a Morrioni di Bonito, un centro di 600 anime in provincia di Avellino. Un’inchiesta, secondo Ottopagine, che coinvolge il comitato parrocchiale, con tanto di perquisizioni da parte delle forze dell’ordine, che ha creato scompiglio in paese dove le storie che si raccontano, spaziano dall’esoterico all’appropriazione indebita, dalla pedofilia alla violenza privata.
Sarà la Magistratura, scrive Itv, a fare luce su quanto avvenuto e sul motivo per cui il Vescovo abbia sciolto il comitato parrocchiale determinando di conseguenza l’interruzione di tutte le attività e le iniziative che il comitato ha sempre messo in campo per raccogliere fondi da destinare alla festa di Santa Maria della Neve del 5 agosto.
Alla base di tutto forse vecchi rancori tra componenti il comitato. Insomma beghe paesane finite nel mirino della magistratura in seguito a qualche denuncia. Sequestrato, inoltre, l’oro della Madonna. Nessuno ha spiegato ai bonitesi cosa sia successo esattamente ed in paese sono iniziate le congetture più disparate. Riguardo poi le voci sugli esorcismi sembra che circa due anni fa vi siano stati almeno tre episodi di persone che nel corso del Rosario abbiano esternato un forte malessere. Possedute dal Diavolo? Lo scetticismo è d’obbligo. Sta di fatto che gli episodi furono puntualmente riportati al vescovo aggiunge Irpinia news.