Il processo Bergamini, dopo tre anni di udienze con centinaia di testimoni e tanti momenti di tensione fra le parti in causa, volge al termine. La resa dei conti è vicina. Nell’aula di Corte d’assise del tribunale di Cosenza suona l’ora della pubblica accusa.
La novità è che alla requisitoria del pm Luca Primicerio potrebbe associarsi quella del procuratore di Castrovillari, Alessandro D’Alessio. Il responsabile dell’ufficio ha fatto capolino in aula solo in occasione di un paio di udienze – fra cui quella cruciale dedicata al camionista Raffaele Pisano – ma a quanto pare è intenzionato a discutere anche lui in aula. Ciò potrebbe verificarsi oggi oppure domani, nel secondo giorno richiesto dalla Procura per mettere in tavole tutte le carte.
Ultimata questa fase, il processo riprenderà il 23 e 24 settembre, con una coppia di udienze riservate alle parti civili, ovvero agli avvocati Fabio Anselmo e Alessandra Pisa (con Silvia Galeone sostituto processuale) che rappresentano i familiari del calciatore morto il 18 novembre del 1989 a Roseto Capo Spulico.