Parte ufficialmente oggi la procedura del concorsone pubblico per assumere quasi 3.000 persone al Sud.
L’assunzione sarà a tempo determinato per un massimo di 36 mesi. Attraverso la piattaforma informatica “Step One 2019” è possibile registrarsi e presentare la domanda di partecipazione.
Vari i profili richiesti, dagli ingegneri ai project data analyst, dagli esperti di gestione/rendicontazione/controllo ai project manager del territorio, fino agli amministrativi.
L’iniziativa concorsuale, intrapresa congiuntamente dai Ministri Renato Brunetta e Mara Carfagna, è funzionale a supportare le amministrazioni pubbliche per attuare il Recovery Plan nelle regioni del meridione d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Il concorso si articola in due fasi: una valutazione dei titoli e una prova scritta digitale a risposta multipla alla quale seguirà l’esame orale. Le prove si svolgeranno in modalità decentrata, presso sedi del territorio e tenendo conto del numero dei candidati. Saranno ammessi alla prova scritta un numero di candidati (8.400) pari a tre volte i posti messi a concorso.
Chiusi i termini per presentare le domande (15 giorni dalla pubblicazione del bando), inizierà la fase di analisi dei requisiti dei partecipanti con l’attribuzione di un punteggio. Questo andrà a sommarsi al voto conseguito nella prima prova scritta. Dalla somma verranno generate le graduatorie dei cinque profili richiesti.
In totale saranno 8.400 i candidati totali ammessi alla prova finale.
Tutte le procedure concorsuali dovranno esaurirsi entro 100 giorni e le assunzioni dovranno scattare entro luglio prossimo.
Concorsone al Sud, al via il piano da 2.800 assunzioni
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