I Carabinieri hanno perquisito a Mondragone (Caserta), su ordine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, l’abitazione e l’ufficio del consigliere regionale Giovanni Zannini, indagato per corruzione e concussione insieme ad altre sei persone, tutti imprenditori; le operazioni di ricerca e acquisizione delle prove, che hanno interessato anche gli altri indagati, sono state realizzate dai carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa, che hanno anche svolto gli accertamenti negli ultimi dodici mesi. Zannini è iscritto al gruppo consiliare ‘De Luca presidente’. Avrebbe ricevuto diversi favori da imprenditori, da una gita su un lussuoso yacht ai motorini per i figli, in cambio di suoi interventi presso un Comune del Casertano e la Regione: sono alcune delle accuse ipotizzate a carico di Zannini. L’ esponente della maggioranza regionale di centrosinistra avrebbe inoltre costretto, per gli inquirenti, un importante dirigente dell’Asl di Caserta a dimettersi.
Consigliere regionale indagato per corruzione e concussione
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