Finissage Extreme Tour Vite Estreme, Biodiversità Campi Flegrei e Procida

0
47

Con il patrocinio morale del Comune di Procida nell’anno da Capitale Italiana della Cultura, il 31 marzo alle ore 17.00 si terrà a Città della Scienza il Finissage Extreme Tour Vite Estreme, Biodiversità e Resilienza nei territori dei campi Flegrei e Procida. La mostra ha accolto numerosissimi visitatori in questi mesi di esposizione a Città della Scienza, conducendo il pubblico alla scoperta dei Campi Flegrei attraverso protagonisti d’eccezione: gli estremofili, microrganismi estremamente resilienti, scoperti dagli scienziati solo negli ultimi decenni, che sopravvivono e proliferano in condizioni ambientali proibitive per gli esseri umani. Il “Grand” Tour di settecentesca memoria si è trasformato così in “Extreme” Tour, a partire dalle ricerche sugli estremofili nei Campi Flegrei condotte dal CNR e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’installazione che si prepara a itinerare e ad essere accolta in altre prestigiose istituzioni, racconta in chiave artistica le affascinanti caratteristiche di questi organismi, i luoghi in cui vivono e la ricchezza dei territori che li ospitano, segnati da preziose testimonianze dei Greci e dei Romani, in una narrazione che coniuga storia, arte e mito con ricerca scientifica e tecnologia. La mostra – dedicata alla riscoperta dei Campi Flegrei attraverso l’inedita lente dei microrganismi che li abitano – è realizzata con il contributo della Regione Campania ed è sviluppata da Città della Scienza in collaborazione con l’IBBR-CNR, DiSBA-CNR, ISA-CNR, l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” –Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Università degli Studi di Napoli “Federico II” Dipartimento di Biologia, l’IPSEOA G. Rossini, l’IISS Nitti, l’IS Caselli-De Sanctis, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il Comune di Bacoli, Le Nuvole Società Cooperativa, la Knowledge for Business, l’Associazione Campi Flegrei a Tavola, l’Associazione Contro le Camorre.
Il Finissage gode del patrocinio morale del Comune di Procida nell’anno da Capitale Italiana della Cultura 2022. Il percorso di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 è una straordinaria opportunità per riflettere sulla collocazione dell’isola di Procida in una dimensione strategica di sviluppo, a base culturale e turistica nel più ampio ecosistema dei Campi Flegrei all’interno del quale Città della Scienza, con le sue attività museali e di educational orientate alla comunicazione scientifica, è uno dei principali attrattori. In questo contesto Extreme Tour, Vite Estreme, Biodiversità e Resilienza nei territori dei Campi Flegrei con la sua mostra ad alta spettacolarità sugli estremofili e una caratterizzazione sugli echinoidi (comunemente chiamati ricci di mare) organismi che caratterizzano Procida, viene a rappresentare un tassello innovativo di questo ecosistema. L’installazione offre una nuova chiave di lettura del territorio capace di far dialogare conoscenze e saperi diversi. Il passaggio di scala, da quella umana a quella di un organismo estremofilo, è invece la metafora utilizzata per accedere alla parte più immersiva dell’installazione in cui il visitatore si trova avvolto da tre ambienti estremi, Campi Flegrei, Antartide e Yellowstone Park. L’integrazione tra dati interattivi, video mappature e organismi tridimensionali porta il visitatore a vivere in prima persona l’esperienza dello scienziato su campo che, proprio grazie all’immersione e ad un susseguirsi di scale sempre più microscopiche, riesce a scoprire la straordinarietà di questi organismi, tra cui il Saccharolobus solfataricus, la prima specie autoctona individuata nella Solfatara di Pozzuoli. Tra gli elementi di maggiore innovatività della mostra rientra il team multidisciplinare di progettazione, che ha visto la sinergia tra archeologi, storici dell’arte, scienziati, designer, esperti di comunicazione scientifica che continuerà a lavorare insieme per i futuri sviluppi di questo progetto. In occasione del Finissage della Mostra Extreme Tour sarà anche possibile visitare Echino Design, la mostra mostra internazionale, promossa dal Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e da Città della Scienza, che si propone come una nuova opportunità per indagare, in modo transdisciplinare, il rapporto tra design, arte e scienza dal punto di vista della biomimetica, dedicata ancora una volta ad artefatti ispirati agli echinoidi. Mediante l’integrazione di diversi punti di vista e differenti interpretazioni sul tema degli Echinoidi, viene offerto al pubblico un’esperienza multidisciplinare e multisensoriale, che consente di fare un ulteriore affondo nell’affascinante mondo degli echinoidi e di comprenderne l’incredibile valore ambientale. Grazie a Malazè, “Laboratorio di Comunita’ dei Campi Flegrei“, l’evento del 31 marzo a Città della Scienza, sarà impreziosito da una degustazione di vini offerta dall’azienda vitivinicola “Il IV Miglio” in collaborazione con l’associazione di volontariato “La bottega dei semplici pensieri”.

 

 

 

Dai un’occhiata al nostro articolo precedente! 

Seguici anche su Facebook, Twitter, InstagramYoutube!

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui