Furto shock denunciato oggi: sono stati infatti vandalizzati i sensori sismici dell’Osservatorio Vesuviano ai Campi Flegrei, che sono necessari a monitorare i terremoti e il bradisismo. Inoltre sono state rubate le batterie delle delicate apparecchiature dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, e le stazioni sismologiche collocate in mare sono state danneggiate dalle barche che vanno e vengono nel Golfo di Pozzuoli. A denunciare questa assurda situazione è stato Mauro Antonio di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, che ha tenuto una audizione presso la Commissione Protezione Civile al Comune di Napoli.