”Ormai è una situazione non più sostenibile. Nel paese nel 2024 stiamo registrando morti sul lavoro quasi ogni giorno, una media che pone anche la nostra regione tra le prime in Italia per numero di morti sul lavoro. Il Governo deve intervenire con misure concrete e urgenti per fermare questa strage. Per queste ragioni con la Uil abbiamo proclamato 4 ore di sciopero per l’11 aprile prossimo. La patente a punti, così come è stata istituita serve a poco. Faciliterà la ricerca di nuovi espedienti alla riassegnazione di punti. La vita delle lavoratrici e dei lavoratori non può essere oggetto di escamotage. Oggi però è il momento del cordoglio e ci stringiamo alla famiglia del marittimo trapanese deceduto ieri sera nel porto di Napoli”.
Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, ha commentato l’incidente sul lavoro avvenuto sabato sera al porto di Napoli costato la vita ad un marittimo trapanese di 48 anni della Gnv.