Il 3 marzo presso l’Aula Magna del Liceo “Francesco Severi” di Salerno si terrà la giornata iniziale di due percorsi di Competenze Trasversali e di Orientamento (ex alternanza scuola – lavoro), “L’Orto a Scuola” e “Cammini Consapevoli” che vengono riproposti per il quarto anno consecutivo. “Li presentiamo anche quest’anno perché abbiamo ottenuto risultati didattici interessanti e perché ogni volta vengono rinnovati dal nostro partner storico, la società di consulenza Gruppo Iovine – dichiara la preside Barbara Figliolia – Il filo conduttore di entrambi i progetti negli anni è un rapporto diverso e più sostenibile con l’ambiente, la terra ed il mare”. Perché il capitale naturale non è illimitato e perché l’ambiente può essere una grande risorsa per la comunità “oltre che determinante per la salute e importante per l’economia, la natura è decisiva anche per relazioni sociali sane – prosegue il Dott. Luca Iovine, fondatore della omonima società. Anche quest’anno ci saranno partner e contributi molto rappresentativi come quello dell’Azienda di soggiorno di Bolzano e Legambiente cui quest’anno si aggiunge la Federazione Provinciale Coldiretti Salerno. “Non a caso l’agricoltura in economia si definisce settore primario ma non è al primo posto nelle scelte degli studenti ed invece è un settore ad altro potenziale di sviluppo” – continua Luca Iovine – dove tecnologia, green economy, cultura possono fare la differenza per i prossimi anni”. Il Liceo Severi vuole essere il liceo della Bellezza aggiunge la preside Figliolia e la “Coldiretti ci aiuterà anche a prenderci cura del verde intorno a noi”.
Ma un cammino è consapevole quando è anche interiore e spesso ciò si verifica a contatto con la natura, quando la contemplazione con il bello è dinamica, quasi inconscia perché spontanea, mentre cammini o sei su una canoa, come succede con la Dragon boat. Si tratta di un progetto di sport-terapia che il Circolo Canottieri sta realizzando per curare patologie molto gravi e che ha un effetto molto importante da un punto di vista psicosociale “perché il gruppo ti dà la carica così come l’acqua ti riempie di energia – prosegue Luca Iovine. Abbiamo pensato che fosse un’esperienza utile anche per gli studenti del Liceo Severi che, come tanti ragazzi della loro età, sono spesso presi dai social e poco dal sociale in presenza, come si dice oggi dopo l’era covid. Vivere il mare in questo modo, in maniera lenta, è la ricetta del turismo esperienziale in continua crescita ovunque anche se è nato in Alto Adige, la provincia con il più alto livello di qualità della vita, non solo in Italia. L’obiettivo del progetto è anche quello di trasmettere agli studenti la consapevolezza di questa grande opportunità e come ha spiegato Roland Buratti, presidente dell’Azienda di soggiorno di Bolzano, l’Alto Adige, dimostra che il turismo sostenibile non solo è una possibilità ma una realtà concreta che porta notevoli risultati occupazionali e sociali. Del resto, anche la Campania ha tutte le potenzialità per fare altrettanto bene nello slow tourism. Il rapporto con la natura e la “terra” va rivitalizzato ed anche per questo gli studenti del Severi durante l’anno potranno “lavorare” con l’Orto a scuola, all’interno di una serra idroponica, che fu finanziata dal Rotary Salerno est, da diversi anni attivo in progetti che favoriscono la transizione ecologica. Quello di quest’anno si chiama Green Urban. Venerdì 3 marzo verrà presentato il PCTO agli studenti delle classi coinvolte con la partecipazione anche della prof.ssa Enrica De Falco del corso di Agraria dell’Università di Salerno che terrà alcune lezioni per gli studenti, mentre per la Federazione Provinciale Coldiretti Salerno interverranno un tecnologo alimentare Dott.ssa Marino e l’agronomo Dott.ssa Di Muro. Come afferma Luca Iovine, promotore del progetto, “Se i ragazzi imparano a ‘sentire’ la natura, possono liberare maggiori energie produttive utili alla comunità per una società più a misura d’uomo, più capace di relazioni ma anche più capace di futuro”.