Oggi si svolgerà la procedura di confronto tra i sindacati ed FCA Services, del gruppo Stellantis, che riguarda la cessione di un ramo d’azienda che coinvolge circa 180 lavoratori, di cui 28 di Pomigliano D’Arco. Buona parte dei lavoratori, precisamente 154, passeranno in Iveco e in CNHI Industrial per i quali non ci saranno sostanziali cambiamenti. Cosa diversa, invece, per i restanti 28 lavoratori del sito di Pomigliano con i quali FCA Services ha assunto un atteggiamento di totale chiusura. Infatti, questi ultimi passeranno ad una multinazionale americana senza alcuna garanzia di stabilità lavorativa futura. Questo atteggiamento è assolutamente inaccettabile. L’azienda deve assolutamente sedersi al tavolo di confronto in maniera costruttiva e proporre delle soluzioni interne anche per i 28 lavoratori del sito pomiglianese. Temo che siamo dinnanzi ad una vera e propria discriminazione territoriale che colpisce ancora una volta i lavoratori del Sud Italia. Al termine del mio intervento nell’aula di Montecitorio, dove era presente anche la Ministra del Lavoro, ho avuto un proficuo confronto con la stessa Ministra la quale si è resa disponibile a seguire la questione.