Lo Sport è salute, benessere psicofisico, filosofia, aggregazione, sana competizione, successo. Lo Sport è cultura ed è anche Vita e Rinascita. Ed è su questi principi che l’Asd “Terra dello Sport”, presidente Simone Vitiello, intende ripartire con l’evento “Ricomincio dal Tri”, la seconda edizione della competizione nazionale “Triathlon Della Palma” che si terrà oggi e domani tra Castellammare e Vico Equense. Il Triathlon sprint rank, primo in Campania di quest’anno dopo le restrizioni per la zona rossa, è organizzato da “Terra dello Sport”, associazione non profit che ha l’obiettivo di diffondere la cultura dello sport favorendo soprattutto i giovani in difficoltà, ed ha il patrocinio di Fitri (Federazione Italiana Triathlon) e dei comuni di Castellammare e di Vico Equense, sindaci Gaetano Cimmino e Andrea Buonocore, e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. Non ci sarà pubblico ma solo gli atleti in gara: sabato toccherà ai giovanissimi e domenica agli adulti: circa 200 partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia.
Domenica start alle 10.30 dal lido “Bagno Elena” di Castellammare da cui partirà la sfida per i triatleti che si affronteranno su un percorso che si sviluppa tra l’area stabiese e un tratto di Vico Equense nella costiera sorrentina. Si nuota per 750m, si pedala per 20km, si corre per 5km nel suggestivo scenario di questa meravigliosa e storica costiera. Sabato 1 maggio, invece, si parte alle 14 e l’attenzione sarà concentrata sui giovani e giovanissimi triatleti con la Prova di Campionato Italiano Società Giovani e di Trofeo Italia Giovanissimi del Duathlon Ragazzi. I giovanissimi dai 12 ai 13 anni si misureranno su un percorso di 800m di corsa, 2000m di bici, 400m di corsa. Per i giovani delle categorie Youth A, Youth B e Junior il percorso sarà di 2000m di corsa, 6000m di bici e 1000m di corsa. La forte adesione registrata e la testimonianza di sponsor internazionali, garantiscono una kermesse sportiva di sicuro successo, come già accaduto per la prima edizione del 2019. Saranno presenti atleti riconosciuti in tutta Italia come Emanuele Faraco e Livia Principe, vincitrice dell’edizione 2019, mamma di tre bambini ed atleta che figura tra i primi 50 triatleti italiani.
«Se si crede fino in fondo in ciò che si fa – commenta Simone Vitiello, presidente di Terra dello Sport – si riesce ad organizzare un evento di questo genere anche in un periodo come questo. Ci siamo dovuti fermare per il Covid, ma eravamo determinati a presentare questa edizione a tutti i costi e con tanti sforzi ci siamo riusciti. E’ un segnale di speranza, di ripartenza in una fase delicata come questa. Un modo, attraverso lo sport, di riaccendere gli animi in attesa che con la campagna di immunizzazione si possa tornare tutti a riabbracciarci. E lo sport è proprio questo: la cultura del benessere psicofisico, del rispetto delle regole e dei traguardi raggiunti dopo ardui sacrifici. Un po’ come quello che ci aspettiamo tutti dopo questo periodo di pandemia.
Ringrazio tutto il mio staff, il vicepresidente Giovanni Cicalese e tutti i collaboratori; chi ha creduto in questo sogno e ci ha sostenuto come l’assessore allo Sport del Comune di Castellammare Gaetano De Stefano, l’ispettore della Polizia di Stato di Castellammare Pasquale Caiazzo, gli sponsor e tutti coloro che hanno lavorato per questo evento».
«Lo sport è aggregazione, unione, sacrificio, forza d’animo. E in questa fase storica così complessa – dice Gaetano De Stefano, assessore allo Sport del Comune di Castellammare – a causa della pandemia che ha messo in crisi un intero settore, siamo riusciti a mettere in campo a Castellammare di Stabia un evento che ci consentirà di vivere due giorni di grande sport nella nostra città. Lo sport è una delle chiavi della rinascita dei nostri territori, della nostra economia, della nostra cultura. E questa manifestazione rappresenta uno straordinario veicolo culturale per la valorizzazione dei nostri territori».
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