NAPOLI – «Vista l’incertezza sulla manovra di Bilancio, al vaglio del Governo e delle Camere, e il ragionamento ancora in corso sul Superbonus, chiediamo la proroga degli incentivi edilizi almeno fino a marzo 2024». Lo ha dichiarato Raffaele Marrone, presidente di Confapi Napoli. «Una misura necessaria per permettere a chi ha avviato i lavori, senza essere riuscito a completarli nella percentuale utile a ottenere il beneficio, di chiudere i cantieri e non incorrere in incidenti sul piano della sicurezza ma anche della sostenibilità economica. Con l’adozione in manovra di Bilancio dei tempi giusti, si può creare una fase di uscita ‘controllata’ dall’instabilità del Superbonus. Un’agevolazione che ha subito mille cambiamenti, nei suoi pochi anni di vita, creando confusione e smarrimento in cittadini e imprese», sottolinea Marrone.
«L’obiettivo è salvaguardare aziende e persone aprendo una nuova stagione per il settore delle costruzioni, che mai come ora ha bisogno di stabilità per poter pianificare nuovi obiettivi in tema di Transizione 5.0 ed efficientamento energetico. È inoltre indispensabile prevenire, prima che curare, i possibili rischi della zona Flegrea. Da qui la richiesta al Governo di prorogare il bonus per quest’area sismica che merita attenzione e supporto», conclude.