Mancano ancora cinque mesi alla Tre Golfi Sailing Week 2024, organizzata tra Napoli e Sorrento dal Circolo del Remo e della Vela Italia con la collaborazione del Comune di Sorrento, sotto l’egida della V Zona FIV, con Rolex come Official Timepiece e sponsorizzata da Loro Piana, e già si cominciano a registrare le prime iscrizioni al Campionato Europeo IMA – la International Maxi Association, classe internazionale dei maxi yacht – e quello del Mediterraneo per ORC, così come alla storica Regata dei Tre Golfi giunta quest’anno alla 69esima edizione (Foto Borlenghi).
Sono soprattutto i Maxi, scafi superiori a 60 piedi, ad aver iniziato ad iscriversi al “loro” Campionato Europeo, la regata riservata ai maxi yacht nell’ambito della Tre Golfi Sailing Week, a Sorrento per il terzo anno di fila, tra il 20 e il 23 maggio. Già iscritti i 30 metri Galateia e V, che per la prima volta parteciperanno alla Tre Golfi Sailing Week grazie anche alla grande disponibilità dimostrata dal Comune sorrentino di consentire anche ad imbarcazioni di 100 piedi di ormeggiare nel porto turistico. Oltre ai 2 Wallycento, si è già registrata una decina di barche fra cui i Maxi 72 Jethou, Bella Mente, Jolt ex-Cannonball e North Star, che ritorna dopo la vittoria dello scorso anno, oltre ad altri veloci team internazionali.
Andrew McIrvine, Segretario generale della International Maxi Association: «Siamo lieti di tornare a Sorrento per la terza edizione dell’IMA Maxi European Championship, che di anno in anno vede crescere il numero dei partecipanti, segno questo tangibile dell’apprezzamento da parte degli armatori».
Se per il Campionato Europeo IMA il formato segue quello degli anni precedenti, con la Regata “lunga” dei Tre Golfi come prima prova e a seguire le prove costiere con base a Sorrento, per il Campionato del Mediterraneo ORC ci saranno quest’anno delle novità. Le regate inshore avranno luogo nel weekend precedente la regata lunga, da giovedì 9 a sabato 11 maggio, e gli scafi iscritti parteciperanno poi alla prova d’altura con partenza venerdì 17 maggio alle 16.45.
Le 150 miglia della regata partono quindi dal Golfo di Napoli per dirigersi verso nord doppiando l’isola di Ponza, il punto più settentrionale della regata. Quindi prua su Capri rientrando verso Punta Campanella (confine tra i golfi di Napoli e Salerno) per doppiare l’isola di Li Galli, al largo della costiera amalfitana. La linea del traguardo, sarà quest’anno posizionata a Napoli di fronte all’iconico Castel dell’Ovo. Nella fortunata edizione dello scorso anno si sono registrate 100 imbarcazioni con 28 Maxi e 70 ORC. Indubbiamente una tra le regate più partecipate del Mediterraneo, entrata tra gli appuntamenti più attesi per velisti da oltre 50 paesi differenti, 37 solo l’anno scorso.
«Siamo felici di poter assegnare anche per il 2024 il titolo di Campione del Mediterraneo ORC alle regate della Tre Golfi Sailing Week – dichiara il Presidente dell’ORC Bruno Finzi – che si disputeranno a Sorrento e si concluderanno con la Tre Golfi come prova d’altura. Grazie alla rodata organizzazione del CRV Italia, queste regate forniranno agli equipaggi internazionali l’opportunità di cimentarsi su un campo di regata che ospiterà nel 2026 il Campionato Mondiale ORC».
Come detto quindi la flotta ORC, con al momento un primo ma significativo gruppo di iscritti, inaugurerà le danze il giovedì 9 maggio chiudendole con la 69esima Regata dei Tre Golfi il venerdì 17 maggio. Per i Maxi invece, la regata lunga sarà di fatto la prima prova del Campionato Europeo IMA che proseguirà poi fino al 23 maggio con regate costiere ed a bastone davanti alla penisola Sorrentina.
«Non vediamo l’ora di ritrovarci tutti in banchina per le regate della Tre Golfi Sailing Week, per cui ogni anno si rinnova l’impegno di tutto il Circolo del Remo e della Vela Italia, così come degli amici e vicini di casa del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, del Comune di Sorrento, della V Zona FIV ed il suo Presidente Francesco Lo Schiavo, degli sponsor Rolex e Loro Piana, di IMA e ORC e ovviamente di tutti gli armatori che credono in noi. Ci aspettano mesi di lavoro e preparativi, ma siamo felici di continuare con questo storico appuntamento che dalla tradizione velica napoletana è diventato un evento internazionale”, il commento del Presidente del CRVI, Roberto Mottola di Amato.
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