Turismo, dal nuovo corso di laurea in Hospitality management della Federico II le professioni del futuro

-
04/07/2024 @ 16:34

Il turismo incide per circa il 15% sul Pil, vanta un trend di forte sviluppo e offre ottime prospettive di occupazione per nuove o tradizionali figure professionali. E proprio per valorizzare queste opportunità è nato il Corso di Laurea in Hospitality management dell’Università Federico II di Napoli, volto alla formazione di professionisti di qualità dell’accoglienza nell’industria turistica, e per il quale è possibile presentare domanda di iscrizione fino a martedì 9 luglio.

Il corso, con lezioni che si svolgono a Napoli nel complesso di Monte Sant’Angelo, sede del Dipartimento di Economia, management e istituzioni, attribuisce una laurea triennale utile per entrare direttamente in azienda, proseguire gli studi con un master o per conseguire successivamente la laurea magistrale. Il percorso formativo è a numero chiuso, aperto a 60 studenti comunitari più 5 extracomunitari con domande di iscrizione da inviare entro il 9 luglio (info su www.hospitalitymanagement.unina.it) e selezioni che avverranno dal 15 al 17 luglio, per il 50% in base al voto di maturità e per il 50% in base a un colloquio motivazionale. Le figure professionali che saranno formate sono numerose, con prospettive di placement nel turismo, nel destination management o nel food and beverage, in ruoli ad esempio da responsabile di dipartimento in Sales Marketing, Revenue Management, controllo di gestione o account nel corporate finance.

Valentina Della corte, ordinario di Economia e gestione delle imprese all’Università Federico II di Napoli e coordinatrice del Corso di laurea in Hospitality management spiega: “E’ importante dedicare attenzione alla formazione di risorse professionali di qualità in un settore trasversale e trainante per la nostra economia come il turismo. L’idea di questo Corso è nata nel 2019, quando con l’allora Rettore, oggi sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi immaginammo la costruzione di un percorso innovativo e professionalizzante, diverso dalla didattica tradizionale, con un terzo della formazione in azienda e due terzi delle lezioni in lingua inglese, proprio per rispondere alle esigenze del mercato e delle imprese con le quali lo abbiamo progettato, prendendo come benchmarking le migliori realtà ed esperienze nazionali e internazionali”.

L’approccio è interdisciplinare e promuove anche il legame tra ospitalità, identità territoriale e valorizzazione del territorio con contenuti tipici del made in Italy oggi richiesto nel mondo: previsti ad esempio esami di Agroalimentare, Gastronomia nell’offerta turistica locale e Valorizzazione dei beni culturali.

“Tutto questo – aggiunge Valentina Della Corte – ha portato grandi gruppi internazionali a rivolgersi a noi, perché abbiamo contenuti perfettamente rispondenti alla realtà che viviamo e competitivi rispetto agli atenei stranieri. I nostri studenti sono molto preparati, tanto da avere proposte di lavoro ed essere ‘prenotati’ dalle aziende già nel secondo anno di studi e prima della laurea. Abbiamo un placement molto alto, siamo attenti a tutte le tendenze del mercato, e siamo stati il primo corso di laurea in Italia a inserire nel proprio piano di studi le soft skills, vale a dire quelle competenze che aiutano nel processo di team building, autostima e leadership. Abbiamo accordi con aziende di livello nazionale e internazionale, con manager e imprenditori che affiancano i docenti per trasmettere elementi utili operativi. E poi sosteniamo l’internazionalizzazione: sin dal primo anno c’è un corso gratuito con docenti madrelingua che prepara gli studenti per gruppi omogenei. Alla fine del triennio tutti parlano fluentemente l’inglese. Abbiamo creato con la University of South Florida un Master in Hospitality and destination management che, una volta conseguita la laurea triennale, può essere seguito anche mentre si lavora, in maniera da rispondere alle esigenze dei ragazzi di oggi”.

Valentina della Corte è anche coordinatrice del gruppo scientifico per la rilevazione sistematica dei dati sul turismo per il Comune di Napoli, che nei giorni scorsi ha presentato un rapporto sull’andamento del settore.  “Napoli sta vivendo un nuovo Rinascimento – spiega la docente universitaria – e c’è una riscoperta della città. I flussi turistici hanno superato i dati pre-covid del 2019, con tassi di incremento notevoli nell’ultimo anno. Ci sono segmenti che si affacciano per la prima volta in città, come ad esempio i millennials, e altri come gli amanti del lusso e ad alta capacità di spesa o, più in generale, tutti coloro che non scelgono più Napoli solo come transito per le Isole, la Costiera o Pompei, che hanno portato la permanenza media in città da una a tre notti. C’è poi una forte destagionalizzazione delle presenze, senza più legarsi a specifici mesi come accadeva per il Maggio dei monumenti o per Dicembre a Natale. Napoli è già quasi piena, ad esempio, per i congressi in programma a novembre. Rispetto alle altre città d’arte, Napoli mantiene un alto livello distintivo di genuinità e autenticità, e ha ancora prospettive di crescita senza rischi di overtourism. La turistificazione riguarda infatti solo alcuni quartieri, e in questo senso stiamo promuovendo l’allargamento del perimetro patrimonio Unesco proprio per decongestionare i flussi in varie aree. Il Comune di Napoli sta investendo molto sul turismo, e negli ultimi anni ha realizzato una programmazione intelligente che sta dando i suoi frutti non solo nell’ottica di filiera economica ma anche in quella di creazione di figure professionali di alta qualità”.

share Condividi

 

  • PUNTO ZERO

0 reaction

Commenta l'articolo
Nome
Email
Website

 

Articoli Correlati

 

Ciro Day a Scampia, tanti argentini all'evento

Si è svolto oggi a Scampia, quartiere della zona nord di Napoli, l’evento del “10° Ciro Day”, dedicato a Ciro Esposito, tifoso napoletano morto a Roma dopo 40 giorni di agonia in ospedale in seguito al ferimento con una pistola compiuto da Daniele De Santis, tifoso romanista, poi condannato per omicidio a 16 anni di […]

 

Apertura megacentro commerciale, ispezioni sulle attività imprenditoriali

A pochi giorni dall’apertura ufficiale del Maximall a Pompei sono state sospese otto attività imprenditoriali per lavoro nero, con 87 prescrizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per quanto riguarda 32 ditte. In totale sono state irrogate sanzioni per 58.500 euro, più altre 84mila euro per violazioni in materia di salute […]

 

Castellammare di Stabia, insegnante iscritta nel registro degli indagati. Un atto dovuto

Alla fine è stata iscritta nel registro degli indagati l’insegnate di sostegno dell’istituto scolastico Salvati, a Castellammare di Stabia, che è stata aggredita da circa 30 genitori. Si tratta di un atto dovuto, quello della Procura di Torre Annunziata, che indaga sulla vicenda, per consentire ulteriori accertamenti anche sul cellulare della docente, che è stato […]

 

Ancora allerta meteo in Campania

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un’allerta meteo Gialla per temporali, che potrebbero essere anche intensi a scala locale valida a partire dalle 21 di oggi, giovedì 21 novembre, per le 24 ore successive, ossia fino alle 21 di domani, venerdì 22 novembre, su tutta la Campania. Oltre all’allerta meteo Gialla per temporali, […]

 

Giornata alberi a cura della Coldiretti

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record di quasi 120mila km quadrati, arrivando a occupare circa il 40% dell’Italia. Una risorsa importante in termini naturalistici e ambientali che va però tutelata e gestita rispetto al rischio abbandono e agli effetti dai cambiamenti climatici. Ad affermarlo è la Coldiretti sulla base di […]

 

 

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 1947/21

© Copyright 2021 - lanotiziaincomune.it - powered by wiplab s.r.l.