“Cessate il fuoco ora”. E’ l’invito che arriva dal consiglio comunale di Acerra che oggi ha approvato all’unanimità dei presenti un ordine del giorno unitario che fa proprie le parole di Papa Francesco affinchè in Ucraina e in Medioriente “si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili”. “Il Comune di Acerra ha sempre sostenuto la Pace – si legge nel documento – ripudiando la guerra come sancito dall’articolo 11 della nostra Costituzione. Oggi, dunque, riteniamo di voler affermare a gran voce che l’unica possibilità nella risoluzione dei conflitti sia la diplomazia e non l’utilizzo sconsiderato di armi”. Tra le iniziative previste l’illuminazione del Castello dei Conti con la scritta ‘Cessate il fuoco ora’. “Mi fa piacere che il consiglio comunale sia unito su un tema così fondamentale come la pace – ha sottolineato in aula il sindaco Tito d’Errico – e pertanto auspico in futuro la stessa convergenza e la piena condivisione anche su altre importanti questioni”. In Assise si è discusso anche di ambiente, con l’amministrazione comunale che ha già adottato un programma di azioni per il miglioramento della qualità dell’aria in cui sono previsti, oltre a quelli già realizzati, diversi interventi nel medio e nel lungo periodo. Tra quelli vigenti ci sono: il divieto di qualsiasi combustione all’aperto, il divieto di utilizzare generatori con la classe di prestazione emissiva inferiore a 4 stelle; il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; il potenziamento dei controlli riguardo al rispetto del divieto di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa e di combustione all’aperto e di spandimento dei liquami. Domenica 17 marzo e domenica 24 marzo, poi, sono state istituite isole pedonali in un’ampia area del centro città. Ed ancora si sta effettuando un’azione di rigenerazione urbana che consiste nella piantumazione di circa 180 piante nelle scuole e nelle piazze della città. Tra le ulteriori azioni messe in campo per implementare la mobilità sostenibile c’è la richiesta ad EAV di una navetta elettrica e la valutazione di una convenzione con una società che favorisca un servizio di bike sharing. Inoltre, è in fase di avvio, in collaborazione con il Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli, il progetto sullo studio dei meccanismi molecolari ed immunologici coinvolti nell’aumento delle malattie respiratorie legate all’inquinamento atmosferico ed il miglioramento dei metodi di monitoraggio ambientale. Premesso che il Comune di Acerra ha già aderito al Patto dei sindaci per il clima e l’energia, l’amministrazione sta anche predisponendo una delibera che prevede alcune misure sul riscaldamento domestico e la sua corretta gestione per ridurre le emissioni di particolato fine nell’aria. Per tale motivo i cittadini verranno invitati ad inviare presso gli uffici comunali i certificati che attestino il controllo delle proprie caldaie. Su questo tema, in proposito, è in atto un’interlocuzione con alcuni comuni limitrofi per porre in essere interventi volti a favorire la sostituzione delle caldaie domestiche, mentre con la Prefettura si stanno esaminando misure che fungano da supporto per il ritiro di rifiuti ingombranti, spesso causa di roghi tossici. Per valorizzare comportamenti sostenibili delle imprese, inoltre, si sta ipotizzando un riconoscimento ad aziende che abbiano comportamenti virtuosi e buone pratiche in chiave sostenibile. Il Consiglio Comunale, infine, ha eletto il consigliere Salvatore Messina come vicepresidente, carica che spetta alla minoranza. Lino Gallo, Gianfranco Russo e Giuseppe Casoria sono invece i consiglieri eletti come componenti della Commissione Elettorale.