“Oggi chi guarisce da un tumore continua a subire una discriminazione dal sistema bancario e assicurativo. Dopo aver superato la sofferenza della malattia e aver accarezzato la gioia della guarigione, un cittadino si trova continuamente in una spirale drammatica caratterizzata dal rifiuto ad accedere a un mutuo o a stipulare una polizza. Un’ingiustizia intollerabile in un paese civile” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e Portavoce nazionale di Italia Viva durante l’iniziativa tenuta a Napoli per presentare il disegno di legge sul diritto all’oblio oncologico, proposto dall’on. Maria Elena Boschi, prima firmataria. “Non è ammissibile che un cittadino venga marchiato a vita e trattato differentemente solo per essere stato in passato un paziente oncologico. Diventa un incubo dal quale non si riesce più ad uscire, nonostante la guarigione. Chi ha superato la malattia ed è sano, deve essere trattato alla pari di altri cittadini, con le medesime condizioni economiche e finanziarie, che non hanno dovuto subire quest’incubo” conclude Buonajuto.