Boscoreale e Metropolis, una cittadina di circa seimila abitanti dell’Illinois, negli Stati Uniti d’America, nota come paese di Superman, si sono gemellate con un patto di amicizia. Ciò è stato reso possibile grazie alla boschese Veronica Vitale, nota artista internazionale, che durante le riprese del documentario dedicato alla sua storia discografica, in uscita il prossimo gennaio 2022 in esclusiva per Amazon Prime Video, ha proposto al proprio team di affrontare una spedizione on the road dal titolo “25.000 Miles Across America” guidando su strada per oltre 30mila chilometri, da New York ad Anchorage Alaska con il compagno Patrick J. Hamilton, regista statunitense. Era Maggio 2019.
“La cittá di Metropolis ed il Super Museum – spiega Veronica Vitale – ci hanno reso omaggio inserendo i nostri nomi nella Brick of Fame al centro della Superman Square insieme a Lou Ferrigno (l’Incredibile Hulk) e Presidente Barak Obama. Ho chiesto io, che venisse aggiunto anche lo stemma del Comune di Boscoreale, ed é la prima volta che lo stemma di Boscoreale viene poggiato su suolo Americano. L’ho portato in Illinois, protetto all’ombra dalla statua di Superman più alta del mondo. É facile dire “Pezzi di Boscoreale sono al Metropolitan Museum di New York” … e poi che altro? Nei miei 10 anni negli Stati Uniti – aggiunge Veronica Vitale – ho visto cittá che non hanno niente, inventarsi qualcosa per rialzarsi dalle macerie sotto le quali erano sepolte. È lí che é nata l’idea di un “gemellaggio amichevole” tra i due comuni. Ci sono volute 9 ore in tutto, tra l’incontro con il Sindaco Billie McDaniel, il piano di scambio con Jim Hambrick Fondatore del Museo famoso per la più grande collezione del mondo dedicata a Superman e la telefonata al Sindaco Antonio Diplomatico. “Jim Hambrick é stato manager per 12 anni e migliore amico di Kirk Alyn, il primo attore nella storia ad interpretare Superman. Jim é in campagna elettorale quest’anno, sará sicuramente il prossimo sindaco di Metropolis il che poggia le basi per il gemellaggio istituzionale che richiede tanta burocrazia da gestire. La realizzazione di questo progetto significherebbe “creare il pretesto” per nuovi posti di lavoro ed idee di commercio e turismo. Metropolis e Boscoreale – prosegue Veronica Vitale – si somigliano molto. Metropolis era un comune che stava scomparendo, non solo per la crisi, ma perché quando si nega il cambiamento, il talento degli altri e soprattutto dei giovani, diventano deserti anche le cittá. Boscoreale non é diversa. Avevo 17 anni quando ho iniziato il mio lungo percorso con la musica, prima da artista ed oggi come più giovane imprenditrice discografica “Donna” ed “Italiana” negli Stati Uniti – ho anche una terza laurea in scienze sistemiche e quantum consciusness, ma la veritá è che dal mio paese ho ricevuto solo oppressione, derisione e abusi emotivi da adulti che mi ripetevano “tu non ci servi, quello che fai é inutile”. In Africa non a caso si dice che “Ci vuole un intero villaggio per crescere un bambino”… ed é per questo che ho voluto dedicare il Memorial in piazza Pace alle generazioni di ogni tempo e di talento sopravvissuti all’indifferenza come me. A tutti coloro che fanno del bene come farebbe un eroe, con etica e coraggio, giustizia, ed onestá. Nessuno mi ha chiesto di ricordarmi di Boscoreale, ma ho voluto fare qualcosa di “mio”, qualcosa di nostro. Questa si chiama comunitá. Condividere un bene comune. E siccome siamo ancora nel pieno della crisi economica causata dal Covid-19, ho voluto finanziare personalmente la realizzazione della lastra di pietra lavica che celebra il patto d’amicizia tra i due comuni come dono a Boscoreale. Ho scelto produttori locali come il gruppo LaMieM. Io la penso cosí: tutti possiamo essere una luce di speranza, se solo abbiamo il coraggio di vederla quella luce, se solo abbiamo il coraggio di essere, quella luce. Fai il bene per gli altri, ed ogni uomo potrà essere considerato un superuomo”.
Nel corso della cerimonia pubblica, alla quale sono intervenuti anche gli assessori Ernesto Fiore e Luca Giordano, e la consigliera Adriana De Falco, il sindaco Antonio Diplomatico ha così commentato: “Con il gemellaggio di amicizia con la città di Metropolis rivolgiamo lo sguardo al famoso supereroe Superman per lanciare un messaggio di speranza soprattutto nei confronti dei giovani in un momento particolare come quello che stiamo vivendo da circa un anno. Oggi a Boscoreale stiamo accendendo una luce sul futuro, una speranza che ognuno di noi possa avere nel cuore, quello spirito che ha animato l’eroe di fantasia per portare e fare bene agli altri. Lui combatte per tutti a favore del bene, un messaggio di alto valore morale. Ai ragazzi dico tirate fuori il meglio che avete nei vostri cuori e portate avanti i vostri sogni”.
Il progetto potrebbe favorire la promozione turistica di livello internazionale per la città di Boscoreale, soprattutto attraverso le piattaforme digitali.
Gemellaggio tra Boscoreale e Metropolis, la città di Superman
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