Al via i lavori di adeguamento e restyling di Villa Falanga. Il Sindaco Giorgio Zinno, insieme al vicesindaco Eva Lambiase e ai tecnici dell’ente hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere appena aperto. Gli interventi si divideranno in due step. Durante la prima fase, già iniziata, si interverrà nel parco della villa, in particolare lungo i viali, dove verrà rifatta la pavimentazione in tufo, recuperando l’impianto originale, sistemando i dissesti dovuti all’usura. Sarà rifatto anche l’impianto di illuminazione dell’intero parco che sarà più sicuro e più efficiente con luci al led e saranno installate colonnine con prese elettriche all’aperto. Inoltre verrà tinteggiata tutta la recinzione esterna ed automatizzato il cancello della villa, all’angolo tra viale Regina Dei Gigli (già via San Martino) e via Sandriana, che consente l’ingresso di mezzi di soccorso e mezzi pesanti. Infine nel parco verranno installate nuove giostrine, a corredo di quelle già esistenti. La seconda invece, che inizierà a marzo, riguarda la struttura centrale della villa. La sede della Città dei Bambini e delle Bambine verrà ammodernata e resa ancora più sicura. Saranno sostituiti tutti gli infissi, usurati dal tempo, e sarà installato un nuovo impianto di riscaldamento e raffreddamento; sarà recuperato il seminterrato attualmente utilizzato come deposito con interventi per l’eliminazione dell’umidità, al fine di recuperare spazi preziosi da destinare alle attività dei nostri bambini. Mentre su tutti i 4 piani saranno recuperati, ammodernati e creati bagni ex novo, compreso uno per diversamente abili al iano terra . Infine verrà rimesso in funzione l’ascensore preesistente. “Grazie all’intercettazione dei finanziamenti da parte della Città Metropolitana, pari a 250 mila euro – ha detto il Sindaco Giorgio Zinno – avremo una villa completamente rinnovata, più sicura e pronta ad accogliere nuove attività ed eventi per la nostra bella comunità”. Questa villa, piccolo gioiello dell’ultima decade dell’800, fu luogo di villeggiatura della nobile famiglia Falanga che scelse la nostra città tra le sedi per trascorrere le proprie vacanze. Sia la struttura centrale che il parco con il suo giardino all’inglese, sono quindi elementi storico-artistici da preservare e da valorizzare.