“Nella Giornata Nazionale dell’Albero, al fine di favorire la partecipazione civica territoriale, abbiamo dato indirizzo al settore ‘Governo del Territorio’ di avviare una ricognizione del patrimonio arboreo comunale, partendo dal censimento effettuato dagli uffici nel dicembre 2019. È volontà dell’amministrazione informare la cittadinanza in maniera uniforme sullo stato delle alberature del territorio partendo dagli abbattimenti di Pinus Pinea effettuati negli ultimi anni per la messa in sicurezza di strade, marciapiedi ed evitare danni a cose e persone, incluso il piano di ripiantumazione della Città Metropolitana avviato con nota al protocollo n.1629 dell’8 febbraio 2021 in cui si chiedeva di abbattere e sostituire diversi alberi sulle strade di loro competenza insistenti sul nostro territorio comunale“. Questa la dichiarazione del sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Giuseppe Panico, che sottolinea: “Uno dei nostri obiettivi programmatici prevede la rigenerazione del patrimonio arboreo comunale, ormai danneggiato da attacchi parassitari e definire un Piano del Verde condiviso, al fine di consolidare la salubrità dell’aria e di contribuire fattivamente al contrasto dei cambiamenti climatici, come indicato dagli obiettivi dell’Agenda 2030 sulla Sostenibilità Ambientale. Il gruppo consiliare San Sebastiano 2030 sta lavorando ad un regolamento consiliare che indirizzi le politiche di gestione del Verde pubblico, includendo nel confronto le associazioni attive nella Consulta per l’Ambiente”. Nell’occasione sarà istituito un registro comunale degli alberi che potranno essere abbinati ai giovani residenti, in modo da creare una memoria storica che leghi la crescita dei nostri ragazzi a quella degli arbusti impiantati di recente. Ieri nella cittadina vesuviana sono stati piantumati 18 alberi autoctoni distribuiti tra i plessi dell’infanzia ed elementari del Circolo Didattico, nella scuola media Salvemini e nel Liceo Di Giacomo.