Novità a Sant’Antonio Abate sul fronte scuola e formazione. Il sindaco Ilaria Abagnale ( nella foto) rende noto di aver ratificato una recente deliberazione di Consiglio Comunale sull’offerta formativa.
Il primo cittadino spiega: “Nel documento c’è un nuovo capitolo di storia di un libro che si è atteso per generazioni, pagine che saranno finalmente lette per la prima volta dai nostri figli. Stiamo cedendo la consistenza immobiliare dell’edificio scolastico in via Cesano alla Città Metropolitana di Napoli per la definitiva costruzione di un Istituto Scolastico Secondario di Secondo Grado. Questo progetto, candidato fra gli obiettivi programmatici della nostra campagna elettorale, prende ogni giorno forma da ciò che erano stati definiti dei semplici pezzi di carta, l’ennesima promessa soffiata fra gli occhi dei nostri stessi ragazzi. Queste pagine ora hanno la forza di edificarsi e di restituire alla comunità scolastica una struttura che rivoluzionerà l’organizzazione delle attività scolastiche di ogni ordine e grado di Sant’Antonio Abate. Per tale destinazione, l’edificio e l’area circostante necessitano di ampliamento ed adeguamento funzionale, nel rispetto della vigente normativa in materia. Provvederemo all’implementazione delle aule, oltre che dei servizi interni ed esterni dedicati alla didattica, alle attività motorie, ed il potenziamento degli standard urbanistici a disposizione della cittadinanza. Per l’idonea allocazione dei necessari standard, sarà coinvolto nel progetto il fondo inedificato di proprietà della Congrega SS. Rosario di Lettere, offerto in concessione bonaria con piena disponibilità dal Commissario Straordinario della Congrega del Rosario di Lettere”.
La Città Metropolitana di Napoli contribuirà proprie risorse per la realizzazione dell’opera. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di ampliamento e adeguamento funzionale dell’edificio scolastico in via Cesano ha un importo complessivo di € 5.248.000,00. Di questi, € 4.968.000,00 sono in capo alla Città Metropolitana di Napoli ed € 280.000,00 in capo al Comune, comprensive di spese di progettazione esecutiva dell’intervento e di spese di acquisizione di area esterna, di cui alla procedura di cessione volontaria in corso di perfezionamento.
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