Sant’Anastasia. Tre giorni di eventi in piazza Madonna dell’Arco

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Al via la tredicesima edizione de “Le nostre radici”, evento organizzato dall’associazione religiosa culturale di beneficenza “San Ciro Onlus”, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Sant’Anastasia e del Santuario di Madonna dell’Arco. L’iniziativa vuole porre al centro dell’attenzione la rievocazione secolare dell’antico pellegrinaggio alla Vergine Maria dell’Arco che avviene nel lunedì di Pasqua, insieme a canti con tammorre e prodotti tipici locali per valorizzare la città vesuviana in tutte le sue diverse componenti. “L’evento ha una finalità profonda e significativa: preservare e valorizzare la nostra città vesuviana, abbracciandone e promuovendone gli aspetti culturali, religiosi ed enogastronomici – afferma Vincenzo De Francesco, presidente della “San Ciro Onlus” – La preservazione delle caratteristiche di una città contribuisce a mantenere la sua autenticità ed il suo fascino unico, consentendo alle generazioni future di connettersi con la sua storia e tradizione. In questo modo, possiamo costruire un legame più profondo con il luogo in cui viviamo, valorizzandone la bellezza e proteggendone il patrimonio per le generazioni a venire.  Vogliamo dimostrare, attraverso questa iniziativa, che Sant’Anastasia è una realtà in costante evoluzione e rinnovamento. La nostra collaborazione con il Comune ed il Santuario ci ha permesso di unire le forze e lavorare insieme per promuovere il territorio e la sua storia unica, arricchendo così la vita dell’intera comunità”. “Questa edizione la dedichiamo al maestro Marcello Colasurdo – prosegue concludendo De Francesco – La sua scomparsa rappresenta una profonda perdita per la scena musicale e culturale della Campania e, in particolare, per la tradizione della musica vesuviana e della tammurriata. Le sue canzoni rimarranno come testimonianza del suo straordinario talento e della sua dedizione a preservare le radici culturali della sua terra”. A tal proposito il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito, afferma: “Le nostre tradizioni e le nostre radici sono perfettamente rappresentate in questo evento che ha la finalità di preservarle e mi è particolarmente gradito il ricordo di Marcello Colasurdo, voce eterna della tammurriata. Grazie all’associazione San Ciro Onlus e a tutti gli artisti che si esibiranno dando il loro prezioso contributo per la promozione del territorio”. “Siamo felici di patrocinare e contribuire ad eventi come la rievocazione storica dell’antico pellegrinaggio alla Madonna dell’Arco, favorendo così il recupero e la tutela di antichi riti e preziose tradizioni – dice l’assessore Veria Giordano (Cultura e Turismo) – tramandare la cultura delle radici è fondamentale anche e soprattutto per il futuro delle nostre giovani generazioni: non può esserci un domani migliore per chi trascura il passato ed i suoi insegnamenti. Senza dimenticare l’importanza della ricaduta turistica che eventi simili, basati sulla cultura religiosa e popolare, possono generare”. “Siamo di fronte ad un’iniziativa che dura da tanti anni e ciò non può che favorire sia la conoscenza delle radici del culto della Madonna dell’Arco che incentivare il culto stesso – commenta Padre Gianpaolo Pagano, Rettore della piccola basilica vaticana – In questa edizione sarà celebrata la Santa Messa per un nostro confratello siciliano che emetterà i suoi voti solenni: questo sottolinea che si perpetua nel tempo il fatto che siamo sia accompagnatori che guida dei fujenti del grande pellegrinaggio alla Madonna dell’Arco”. La rievocazione storica dell’antico pellegrinaggio alla Vergine Maria Santissima dell’Arco nel lunedì di Pasqua sarà celebrata sabato 15 settembre con i tipici carri addobbati seguiti dai figuranti che, partendo alle ore 18 da piazza del Lavoro, sfileranno per la città per poi giungere in piazza Arco e marciare così davanti al Santuario mariano. L’evento rientra nel programma civile della Festa dell’Incoronazione; gode del patrocinio della Regione Campania, del sostegno del Parco Nazionale del Vesuvio e della Pro loco dell’Arco, con la collaborazione della Paranza “O Bell o Nient” di Angelo di Pascale e del Gruppo “Iocundi” diretto da Luigi De Simone.

Di seguito il programma della tre giorni di eventi che si svolgeranno in Piazza Madonna dell’Arco – Sant’Anastasia – Napoli

Venerdì 15 settembre – Aspettando la rievocazione storica dell’antico pellegrinaggio

ore 18:00: apertura stand gastronomici, prodotti tipici del territorio, musica, danza, cultura e tradizione con esibizioni libere di ballo e canto su tammorre.

ore 21:00: concerto di Mikele Buonocore ed i Collettivo Artistico Vesuviano in “Festa Popolare”, con la partecipazione straordinaria di Carlo Faiello.

Sabato 16 settembre

ore 18:00: XIII rievocazione storica dell’antico pellegrinaggio alla Vergine Maria SS. dell’Arco nel lunedì di Pasqua con carri, cavalli e tammorre con partenza da Piazza del Lavoro ed approdo al Santuario Mariano che sarà aperto per l’occasione.

ore 21:00 Esibizione della paranza “O Bell o Nient” di Angelo di Pascale”

Domenica 17 settembre – La festa continua

Ore 18:00: apertura stand gastronomici, prodotti tipici del territorio, musica, danza, cultura e tradizione con esibizioni libere di ballo e canto su tammorre.

ore 21:00: concerto di Biagino De Prisco – La voce della Tradizione

 

 

 

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