Si è tenuta l’Assemblea Generale Federcasa con un focus sul programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare e nel corso del quale sono stati presentati i progetti “PINQuA” e PNRR di Acer Reggio Emilia e Acer Campania. “E’ importante avere Federcasa a Napoli, è sempre stata la nostra casa madre e ha svolto un ruolo importante in Italia – ha detto David Lebro il numero uno di Acer Campania – In questa terra abbiamo un enorme patrimonio immobiliare, trasferito da qualche anno dalle cinque Iacp regionali all’Acer: sono oltre 70mila gli alloggi che insistono su tutto il territorio, di cui 30 mila solo a Napoli. L’occasione è giusta – ha aggiunto Lebro – per presentare i progetti preparati dalla nostra agenzia e che sono stati finanziati: tre progetti che riguardano la periferia di Napoli e alcune località del Casertano e dell’Irpinia”. Il presidente di Acer a Reggio Emilia, Riccardo Novacco, ha puntato il dito verso l’Esecutivo nazionale: “Riunirci a Napoli è stata un’occasione per fare un’analisi e per varare il bilancio preventivo del 2022. Dobbiamo fare pressione sul ‘fenomeno casa’, per incidere sulle competenze del Governo”. All’incontro ha preso parte anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. “In questa fase storica del nostro Paese – ha detto il primo cittadino – il tema della qualità abitativa è strategico per i cittadini. Con la pandemia, è cambiato il rapporto con la casa. Vuoi per il lockdown, vuoi per il lavoro in smart working, gran parte delle persone. vogliono lavorare a casa e la qualità abitativa rappresenta un fattore rilevante del sociale. La politica di riqualificazione urbana è la vera sfida del nostro Paese. Ben venga che il rapporto tra Acer e Comune di Napoli diventi sempre più stretto e il nostro lavoro è volto in questa direzione: nuova qualità del costruire, con attenzione alla sicurezza, alla sostenibilità, all’energia sostenibile. Questo risolverebbe il 50 per cento dei problemi”.