“Buona la prima”. Così ha chiosato Pasquale Petrillo, direttore di Ulisse online, al termine del primo appuntamento dei Caffè letterari metelliani, tenutasi ieri sera presso l’I.I.S. “Della Corte Vanvitelli” di Cava de’ Tirreni, Plesso 1, in via XXIV Maggio, 2. L’iniziativa culturale promossa dalla testata giornalistica Ulisse online, in collaborazione con l’I.I.S. “Della Corte Vanvitelli” di Cava de’ Tirreni, ha visto come protagonista Gildo De Stefano, che ha
presentato il libro Caro Giancarlo. Lettere a un amico edito dalla IOD, dedicato alla memoria del giovane giornalista Giancarlo Siani. Ad accogliere con entusiasmo, bravura e simpatia, gli ospiti del primo salotto letterario, sono stati i giovani del “Della Corte Vanvitelli”, guidati con professionalità e dedizione dal personale dell’istituto scolastico cavese, tra cui i docenti Matteo Cantarella, Giusy Del Prete, Teresa Guida, Salvatore Nardelli e Tiziano Sica. “Con questa iniziativa –ha evidenziato nel suo saluto introduttivo la
dirigente scolastica prof.ssa Franca Masi- mettiamo a disposizione della città uno spazio culturale ed offriamo la degustazione di alcune prelibatezze preparate nelle cucine e nel bar della nostra scuola”. “Giancarlo Siani è stato ucciso non per un articolo, ma per tutti i suoi
articoli e per la sua attività di ricerca della verità”, ha precisato Gildo De Stefano, giornalista ed attualmente editorialista di Ulisse online, nel suo intenso e realistico ricordo dell’amico e collega Giancarlo, assassinato dalla camorra il 23 settembre 1985. Sollecitato
dalla curiosità dei giornalisti Angela Senatore, curatrice dei Caffè letterari metelliani, e Pierpaolo Durante, entrambi redattori di Ulisse online, l’autore ha, tra l’altro, ricordato in un passaggio del suo intervento che “Giancarlo era un finto secchione, perché la vita se la
godeva”. All’incontro letterario ha preso parte l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cava de’ Tirreni avv. Lorena Iuliano, che nel suo saluto ha plaudito all’iniziativa anche perché rivolta ai giovani, ricordando l’importanza dell’impegno civico e politico. “È finito il tempo dei proclami, è giunto il momento di agire” ha concluso l’assessore Iuliano.
La serata letteraria è stata chiusa dall’intervento del prof. Armando Lamberti, attuale consigliere comunale con delega alla Cultura, il quale in un intervento molto pregnante e incisivo, nel ricordare la figura di Giancarlo Siani ha evidenziato il ruolo decisivo dell’informazione nel processo democratico del nostro Paese. Ha poi espresso il suo
apprezzamento per l’iniziativa culturale, concludendo con una significativa citazione di Arthur Schopenhauer: “I libri sono le finestre sul mondo, dei fari eretti sul mare del tempo. Sono compagni, insegnanti, maghi, i banchieri dei tesori del mondo. I libri sono
l’umanità stampata”.